In Italia, uno dei principali problemi che si incontrano sono le numerose tasse, che in alcuni casi possono diventare particolarmente onerose. Questo si aggiunge all’aumento dei prezzi delle bollette energetiche, rendendo difficile per molte persone arrivare a fine mese, soprattutto considerando la crisi derivata dal conflitto e dalla fine della pandemia. In particolare, coloro che hanno una partita IVA si trovano ad affrontare ogni anno una montagna di tasse senza senso. Tuttavia, potrebbe esserci un’opportunità da non perdere che potrebbe semplificare notevolmente il rapporto con la fiscalità italiana.
La gestione del fisco in Italia è stata una delle principali sfide affrontate dai vari governi nel corso degli anni. Infatti, l’enorme quantità di tasse ha messo in difficoltà molte aziende e molti cittadini in tutto il paese, soprattutto coloro che hanno lavori precari o che non permettono loro di guadagnare abbastanza per far fronte alle spese. Fortunatamente, il governo ha preso provvedimenti e sembra aver trovato una soluzione a questo problema, seppur non definitiva, ma comunque un inizio concreto che segna l’arrivo di un po’ di sollievo.
Infatti, è in corso una riforma fiscale che porterà diversi cambiamenti, soprattutto per coloro che hanno una partita IVA. Questa riforma mira a ridurre il carico fiscale per alcuni soggetti. Inoltre, sono previsti premi per coloro che aderiranno a questo nuovo patto fiscale, di cui si parlerà nei prossimi paragrafi.
Il bonus tasse si propone di creare incentivi per cittadini e imprese, andando ad aggiungersi al decreto caro bollette e al decreto fiscale. In particolare, sarà introdotto il bonus IRES, che sosterrà le aziende che scelgono di investire in Italia. Grazie a questo cambiamento, ci sarà una revisione dell’imposta sul reddito per tutte le società, attualmente fissata al 24%. Ci sarà una suddivisione in due aliquote, una di base che scenderà al 24% e l’altra che includerà anche l’IRES. In sintesi, il bonus IRES permetterà di ridurre significativamente le imposte per le aziende che effettuano nuove assunzioni o scelgono di investire nel reddito.
Inoltre, si assisterà anche alla progressiva eliminazione della pagella fiscale, con particolare riferimento alla possibilità di non dover più compilare il modello degli ISA, ovvero gli indici sintetici di affidabilità fiscale, che potrebbe coinvolgere almeno 2 milioni di partite IVA. L’affidabilità fiscale implica la necessità per i soggetti interessati di certificare la propria affidabilità fiscale nei confronti dell’Amministrazione Finanziaria. La riforma mira a semplificare questa procedura e, secondo le informazioni attuali, l’Agenzia delle Entrate proporrà al contribuente di effettuare il pagamento senza rischiare controlli. Tuttavia, per maggiori informazioni sarà necessario attendere l’approvazione di questo decreto.
Il governo lancia il “Bonus Tasse” | Non lo conosce nessuno e fa risparmiare una fortuna
Il testo evidenzia che in Italia ci sono moltissime tasse che possono diventare molto pesanti, soprattutto in combinazione con l’aumento delle bollette dell’energia. Questo può rendere difficile per molte persone arrivare a fine mese, soprattutto per coloro che hanno una partita IVA. Tuttavia, sembra che il governo stia intervenendo per semplificare il rapporto con la fiscalità italiana. Verrà attuata una riforma fiscale che ridurrà il carico fiscale per coloro che hanno una partita IVA, e saranno introdotti dei premi per coloro che aderiranno al nuovo patto fiscale. Sarà anche introdotto un bonus IRES per favorire gli investimenti delle aziende in Italia, e sarà gradualmente eliminata la “pagella fiscale” che riguarda le partite IVA. Questa riforma mira a semplificare le procedure fiscali.
