Scopri il potere dell’Apple Watch nel rilevare il Parkinson anni prima: una svolta rivoluzionaria per la diagnosi precoce!

0

Gli smartwatch, come l’Apple Watch, potrebbero diventare strumenti fondamentali per la diagnosi precoce del Parkinson. Questa malattia neurodegenerativa colpisce di solito le persone oltre i 50 anni e attualmente non esiste una cura, ma è possibile trattare i sintomi. La diagnosi precoce risulta quindi molto importante, ma i criteri attuali si basano sull’osservazione dei sintomi evidenti come rigidità, tremori e deterioramento dei movimenti.

Tuttavia, secondo uno studio condotto dal UK Dementia Research Institute (UKDRI) e dal Neuroscience and Mental Health Innovation Institute (NMHII) dell’Università di Cardiff, gli smartwatch potrebbero fornire dati utili per rilevare il Parkinson fino a sette anni prima dell’insorgenza dei sintomi evidenti. I ricercatori hanno dimostrato che gli smartwatch, tra cui l’Apple Watch, possono raccogliere dati che poi possono essere analizzati da algoritmi avanzati di intelligenza artificiale.

Lo studio si è basato sui dati di 103.712 partecipanti al UK Biobank che indossavano uno smartwatch medico per una settimana tra il 2013 e il 2016. È importante sottolineare che l’Apple Watch è stato lanciato solo nel 2015 e quindi è stato utilizzato solo nella fase finale dello studio. Tuttavia, i modelli moderni di Apple Watch dispongono di sensori migliori rispetto a quelli utilizzati nello studio. Gli smartwatch hanno registrato l’accelerazione media dei partecipanti durante la settimana e, grazie all’analisi dei dati, l’algoritmo è stato in grado di predire con precisione chi svilupperà la malattia.

Da segnalare che nel 2022 l’azienda di dati cerebrali Rune Labs ha ottenuto l’autorizzazione della FDA per utilizzare l’Apple Watch per monitorare i sintomi nei pazienti affetti da Parkinson. Inoltre, Apple stessa ha esplorato internamente modi per utilizzare l’Apple Watch e l’iPhone per monitorare i sintomi della malattia, come dimostrato da una domanda di brevetto presentata in passato. In conclusione, gli smartwatch potrebbero rivoluzionare il modo di individuare e gestire il Parkinson attraverso la raccolta e l’analisi dei dati, offrendo così una diagnosi precoce e consentendo di iniziare il trattamento il prima possibile.

L’Apple Watch potrebbe rilevare il Parkinson fino a 7 anni prima

Gli smartwatch come l’Apple Watch potrebbero essere utilizzati per rilevare il Parkinson fino a sette anni prima che i sintomi si manifestino. Attualmente, la diagnosi della malattia si basa sulla presenza di sintomi evidenti, ma una diagnosi precoce potrebbe essere fondamentale per la gestione della malattia. Uno studio condotto presso il UK Dementia Research Institute e il Neuroscience and Mental Health Innovation Institute ha dimostrato che gli smartwatch possono raccogliere dati che possono essere analizzati da algoritmi di intelligenza artificiale avanzati per identificare la malattia. Lo studio ha utilizzato i dati di oltre 100.000 partecipanti al UK Biobank che hanno indossato uno smartwatch medico per sette giorni. L’Apple Watch, in particolare, ha dimostrato di avere sensori migliori per la rilevazione della malattia. Nel 2022, l’azienda Rune Labs ha ottenuto l’autorizzazione FDA per utilizzare l’Apple Watch per monitorare i sintomi del Parkinson, e Apple stessa ha esplorato modi per utilizzare l’Apple Watch e l’iPhone per monitorare la malattia.