Il 18 agosto 1587 rimane una data di estrema importanza nella storia coloniale degli Stati Uniti: il giorno in cui nacque Virginia Dare, il primogenito di origini inglesi a vedere la luce in una colonia del Nuovo Mondo, precisamente sull’Isola di Roanoke. Ciò che avrebbe dovuto essere un momento gioioso ed emozionante si è, però, trasformato in uno dei più grandi enigmi irrisolti della storia americana.
Questa spedizione rappresentò il secondo tentativo inglese di stabilire una presenza duratura nel Nuovo Mondo, a distanza di due anni dal fallimento del primo. La colonia dovette affrontare numerose difficoltà, tra cui la scarsità di risorse e tensioni con le tribù indigene locali. John White, il governatore della colonia e nonno di Virginia, decise di partire per l’Inghilterra alla ricerca di aiuti e risorse, lasciando la sua famiglia e gli altri coloni sull’isola. Tuttavia, a causa della guerra con la Spagna, White non riuscì a fare ritorno prima di tre anni, nel 1590.
Al suo rientro, White si trovò di fronte a un’isola deserta, con un’unica traccia: la parola “CROATOAN” incisa su un albero. Per secoli, il destino dei coloni rimase avvolto nel mistero, alimentando teorie e leggende. Non si trovarono segni di violenza o combattimenti e nessun corpo fu mai ritrovato.
Grazie a ulteriori ricerche e a una revisione attenta delle fonti storiche, oggi sembra chiaro che il “mistero” sia stato in gran parte frutto di sensazionalismo. La parola “CROATOAN” faceva riferimento a un gruppo indigeno vicino, i Croatan, e le prove indicano che i coloni si siano integrati con questa tribù locale. È interessante notare, a proposito, che recentemente è stata scoperta la tribù più isolata della Terra, come riportato in questo articolo.
Nonostante ciò, il mistero di Roanoke continua ad affascinare irresistibilmente, tanto da essere soprannominato “l’Area 51 della storia coloniale”.
Questo è uno dei più grandi segreti della storia americana che dura 433 anni
Il testo riassume la storia della colonia di Roanoke, una delle prime colonie inglesi nel Nuovo Mondo, che ha fatto nascere il primo bambino inglese in America, Virginia Dare, nel 1587. La colona affrontò diversi problemi e il governatore John White tornò in Inghilterra in cerca di aiuto, ma a causa della guerra con la Spagna, tornò solo tre anni dopo per trovare l’isola deserta tranne che per la parola “CROATOAN” incisa su un albero. Per molto tempo il destino dei coloni rimase un mistero, ma oggi le prove suggeriscono che si siano integrati con la tribù indigena locale. Nonostante ciò, il mistero di Roanoke continua ad affascinare e viene paragonato all’Area 51 della storia coloniale.
