Negli ultimi tempi, sembra che si stia assistendo a un’enorme richiesta di cat-sitter. Durante il mese di agosto, infatti, molti partono per le vacanze lasciando i loro gatti a casa. Chi lavora di più durante i mesi estivi? Potrebbe sembrare scontato pensare ai ristoratori o al personale dei villaggi vacanze, ma nelle grandi città come Milano si sta incessantemente cercando… i cat-sitter. Non tutti infatti possono portare con sé i propri amici a quattro zampe e i gatti si adattano meno dei cani alle trasferte. Portarli con sé durante visite in città o in spiaggia è impraticabile e gli amici e parenti potrebbero non essere in grado di prendersene cura o essere impegnati con le proprie vacanze. Quindi, l’unica alternativa rimane quella di affidare il micio a qualcuno esperto.
Durante il mese di agosto, soprattutto verso metà mese, molte famiglie partono per la montagna o il mare e trovare un cat-sitter diventa una questione importante per partire senza preoccupazioni. Così inizia la ricerca sui social media, sui siti di annunci di lavoro e con avvisi pubblicati presso gli ambulatori veterinari. Non è da sottovalutare nemmeno il compenso a cui ambire, qualcuno arriva anche ad offrire 25 euro all’ora.
Tuttavia, questo lavoro non è adatto a tutti. È necessario conoscere bene il comportamento di questi felini, un aspetto in cui sono avvantaggiati coloro che hanno avuto uno o più gatti. Questo non significa solo saper instaurare un legame di fiducia con il gatto, ma anche sapere come comportarsi nel caso l’animale si ammali. Ogni razza felina ha delle esigenze particolari, per cui è consigliabile informarsi frequentando corsi specifici.
Candidarsi come cat-sitter richiede naturalmente una buona presentazione. Ci sono diverse piattaforme online dove è possibile creare un profilo e entrare in contatto con coloro che stanno cercando qualcuno che si prenda cura del loro gatto. Tuttavia, ciò che fa davvero la differenza è essere in grado di fornire buone referenze dalle famiglie o dai privati per i quali si è già lavorato. Di solito, questi siti consentono agli utenti di recensire il cat-sitter per permettere ai nuovi iscritti di contattare i professionisti più esperti.
Anche se si ricevono molte richieste, ci sono alcuni aspetti da considerare. Lavorare come cat-sitter spesso richiede di gestire più incarichi contemporaneamente, quindi è meglio accettare clienti che non vivano troppo lontano e evitare sovrapposizioni di orari.
E’ il lavoro più ricercato ad agosto: quali sono i requisiti necessari e come candidarsi
In questo periodo c’è una forte domanda per i cat-sitter, poiché molte persone partono durante il mese di agosto e hanno bisogno di qualcuno che si prenda cura dei loro gatti a casa. Non tutti possono portare i loro amici a quattro zampe con loro e i gatti si adattano meno ai viaggi rispetto ai cani. Pertanto, l’unica alternativa è affidare i gatti a qualcuno esperto. Ad agosto, in particolare verso metà del mese, molte famiglie si trasferiscono in montagna o al mare e trovare un cat sitter diventa importante per partire tranquilli. La ricerca viene fatta sui social media, sui siti di lavoro e con annunci presso i veterinari. Alcune persone arrivano anche a offrire 25 euro all’ora per questo lavoro. Tuttavia, non è adatto a tutti e richiede una conoscenza approfondita del comportamento dei gatti. È importante anche capire come comportarsi in caso di malattia dell’animale. Ogni razza felina ha delle esigenze particolari. Proporsi come cat sitter richiede una buona presentazione e la possibilità di ottenere referenze positive dalle famiglie o dai privati per cui si è già lavorato. Il lavoro di cat sitter richiede spesso di gestire più incarichi contemporaneamente, quindi è meglio accettare clienti che non abitino troppo distanti e fare attenzione agli orari.
