Da due mesi i clienti di Rabona Mobile sono impossibilitati a effettuare chiamate con il proprio smartphone a causa di una controversia legale portata al Tribunale di Milano. Attualmente, sul sito ufficiale di Rabona Mobile non vi è alcun avviso in merito alla situazione e sembra ancora possibile acquistare una SIM ricaricabile. Tuttavia, l’uso della SIM è limitato alla sola ricezione di chiamate ed SMS, non è possibile inviare messaggi, effettuare chiamate o navigare su internet.
Le ultime notizie riportate da MondoMobileWeb indicano che molti rivenditori di telefonia mobile hanno scelto di non commercializzare più le SIM di Rabona Mobile. Questa situazione è derivata da una controversia con il fornitore di rete e il suo aggregatore, ovvero Vodafone e Plintron. A seguito del pronunciamento del Tribunale il 4 luglio 2023, gli utenti di Rabona Mobile sono stati limitati nei servizi offerti dalla SIM.
Nonostante inizialmente si fosse minacciato lo stacco totale dei servizi, la situazione attuale non è ancora risolta. Rabona Mobile opera come operatore virtuale dal 17 aprile 2019, utilizzando la rete di Vodafone Italia tramite l’aggregatore Plintron. Inoltre, l’operatore ha un altro marchio noto chiamato “Sì, Pronto!?!”, che pur avendo grafiche e loghi differenti, appartiene sempre a Rabona Mobile. I clienti di entrambe le marche stanno riscontrando le stesse difficoltà.
gli utenti possono ancora soltanto ricevere chiamate e SMS
I clienti di Rabona Mobile da due mesi non possono effettuare chiamate con il proprio smartphone a causa di un contenzioso legale. Sul sito ufficiale di Rabona Mobile non vi è nessuna informazione riguardo a questo problema, ma non è possibile inviare SMS, chiamare né navigare su internet. Inoltre, molti rivenditori di telefonia mobile hanno deciso di non vendere più le SIM di Rabona Mobile. Il contenzioso è stato causato da un problema con il fornitore di rete, Vodafone e Plintron. La situazione non è ancora risolta e Rabona Mobile è un operatore virtuale che si appoggia a Vodafone Italia attraverso Plintron. L’operatore ha anche un altro marchio chiamato “Sì, Pronto!?”, che ha gli stessi problemi dei clienti Rabona.
