Scopri il fascino degli imperi e delle espansioni attraverso Google Maps: una funzione gratuita che pochi conoscono ti porta le lezioni di storia direttamente a casa tua!

0

Google Maps è un servizio molto popolare di Google che fornisce indicazioni stradali precise e sempre aggiornate, consentendo di navigare in tutto il mondo. È molto comune osservare le meraviglie dei continenti, l’immensità dei territori incontaminati, i quartieri più trendy e le isole paradisiache, soprattutto per coloro che desiderano organizzare viaggi nei minimi dettagli.

GMaps permette di visualizzare panorami anche di 5 o 10 anni fa, a seconda delle aree geografiche, ma in generale i suoi servizi sono costantemente aggiornati per agevolare gli spostamenti. In passato, per orientarsi si utilizzavano integrati navigatori satellitari installati nelle automobili o, più comunemente, le classiche mappe stradali, ma con tutti gli svantaggi che questi strumenti comportavano.

Le mappe del passato non potevano essere costantemente aggiornate e non era possibile avere immagini satellitari per ottenere una rappresentazione visiva accurata del paesaggio circostante. Ci si limitava a creare mappe approssimative dei confini, delle strade e dei fiumi.

Tuttavia, per coloro che desiderano viaggiare mentalmente indietro nel tempo, esiste una piattaforma chiamata Orbis, che consente di esplorare i vasti territori degli imperi antichi. Questo servizio, sviluppato da un gruppo di storici della Stanford University, offre indicazioni precise sugli spostamenti come se avessimo a disposizione solo i mezzi di trasporto dell’epoca. Il team di sviluppo ha collaborato con geografi esperti come Karl Grossner e Noemí Álvarez, che si sono basati su fonti storiche per fornire rotte terrestri e marittime più accurate.

Orbis offre una panoramica di oltre 632 siti chiave del 200 d.C., quando l’Impero Romano raggiunse la sua massima estensione territoriale di 5 milioni di chilometri quadrati. Questa piattaforma è molto utile per immergersi in un mondo in cui i viaggi erano notevolmente più impegnativi e costosi rispetto ad oggi. Una delle sue funzioni più apprezzate consente di conoscere in modo preciso gli itinerari del passato, comprendendo i tempi di percorrenza, i mezzi di trasporto da utilizzare e persino il costo del viaggio, che poteva variare a seconda delle diverse stagioni dell’anno. Ad esempio, un viaggio da Roma a Londra che oggi richiede poco più di due ore, nel 200 d.C. richiedeva ben 41 giorni.

Google Maps: con questa funzione (gratis) che pochi conoscono arrivano le lezioni di Storia | Il fascino indiscusso di imperi ed espanzioni

Il testo descrive il servizio di Google Maps come il più utilizzato perché fornisce indicazioni stradali accurate e aggiornate. In passato si utilizzavano mappe stradali con limitazioni, ma ora si possono osservare panorami anche di anni fa. Tuttavia, il servizio rimane aggiornato per facilitare i trasporti. Inoltre, viene presentata la piattaforma Orbis, sviluppata da storici della Stanford University, che fornisce indicazioni precise sugli spostamenti nel passato, come se si avessero a disposizione i mezzi di quel tempo. Orbis mostra più di 632 siti chiave dell’Impero Romano nel 200 d.C. e permette di conoscere tempi di percorrenza, mezzi da utilizzare e costo del viaggio delle rotte del passato. Si fa l’esempio di un viaggio da Roma a Londra che nel 200 d.C. richiedeva 41 giorni.