Intesa Sanpaolo e la sua politica aziendale suscitano sempre più dibattiti e critiche nel panorama bancario italiano. La chiusura delle filiali fisiche per dare spazio alle filiali digitali è un argomento centrale, così come la questione degli sportelli Bancomat. Nonostante l’aumento dell’uso di metodi di pagamento elettronici, molti risparmiatori continuano ad utilizzare il contante per i loro acquisti. Questa tendenza riguarda in particolare le persone anziane che si dimostrano riluttanti ad abbracciare la tecnologia.
Il futuro appare piuttosto preoccupante, con numerose filiali e sportelli che stanno chiudendo. Si stima che entro il 2025 tutti questi punti di riferimento fisici verranno definitivamente chiusi. Questo fenomeno non riguarda solamente Intesa Sanpaolo, ma colpisce tutto il territorio italiano: circa 5000 comuni sono rimasti senza sportelli bancomat e 5 milioni di italiani sono privi di questa importante risorsa.
La situazione al Sud è particolarmente critica, con soli 18 sportelli per ogni 100.000 residenti. La Calabria rappresenta una delle regioni più colpite da questa problematica. Tenendo conto di questi dati, cerchiamo di capire la posizione di Intesa Sanpaolo in merito a questa situazione.
L’Istituto Bancario ha chiarito alcune questioni e ha spiegato come il suo piano aziendale prevede un’evoluzione fino al 2025. Innanzitutto, Intesa Sanpaolo smentisce di chiudere gli sportelli Bancomat, anzi ne sta integrando di nuovi, i cosiddetti “MTA”. Questi sportelli, insieme ai tradizionali ATM, offrono alternative digitali alla clientela.
Inoltre, Intesa Sanpaolo ha presentato il suo circuito Mooney, che permette di svolgere operazioni presso tabaccherie ed edicole, come il pagamento di F24, MAV, l’invio di bonifici e il prelievo di contante. Tuttavia, il limite di prelievo è di 250 euro. Per un periodo di 12 mesi, i prelievi nel circuito Mooney e presso gli sportelli di altre banche saranno gratuiti. Successivamente, le commissioni saranno azzerate per un periodo di soli sei mesi.
In conclusione, Intesa Sanpaolo presenta un piano aziendale che mira a integrare soluzioni digitali e alternative per la clientela, senza chiudere gli sportelli Bancomat ma fornendo opzioni come gli sportelli MTA e il circuito Mooney.
ecco la situazione come si svolgerà
Il testo parla della politica aziendale dell’Istituto Bancario italiano Intesa Sanpaolo, che sta chiudendo le sue filiali fisiche per far spazio alle filiali digitali. Ci sono anche notizie sulla chiusura degli sportelli Bancomat, nonostante molti cittadini preferiscano ancora pagare in contanti. Si prevede che entro il 2025 tutti gli sportelli e le filiali fisiche saranno definitivamente chiusi. Intesa Sanpaolo, tuttavia, ha dichiarato di non chiudere i suoi sportelli Bancomat, ma di integrarli e fornire alternative digitali come gli sportelli Mta. L’istituto offre anche il circuito Mooney presso tabaccherie ed edicole per eseguire operazioni come pagamenti, bonifici e prelievi di contante.
