Il più grande truffatore di YouTube è stato recentemente arrestato per aver falsificato i diritti d’autore e rubato milioni di dollari. I diritti d’autore sono sempre motivo di contenzioso a livello legale e regolamentare, come dimostra la dura battaglia tra META e la SIAE per inserire la musica degli artisti nelle Storie. Questa volta, però, non si tratta solo di un mancato accordo tra aziende, ma di una truffa che si è protratta per anni ai danni degli artisti su YouTube.
YouTube ha sempre prestato molta attenzione ai diritti d’autore, soprattutto se all’interno dei video sono presenti brani musicali protetti da copyright. Tuttavia, la maggior parte degli artisti non si occupa personalmente della gestione dei diritti d’autore, ma si affida a società esterne che rendono il sistema più vulnerabile. Questo permette a numerosi truffatori di rubare denaro impunemente.
Gli artisti e gli editori musicali non hanno accesso al sistema che gestisce le royalties di YouTube, poiché il monitoraggio spetta solo alle società terze a cui si affidano. Di conseguenza, gli artisti e gli editori non si accorgono della truffa, che può proseguire indisturbata nel tempo.
Tutto questo ha permesso a Joe Teran di operare indisturbato per cinque anni prima di essere scoperto e arrestato nel Distretto dell’Arizona, negli Stati Uniti. Secondo il procuratore Gary Restaino, si tratta di una delle truffe più grandi mai viste in termini monetari, considerata la più grande nella storia di YouTube e dei diritti d’autore. Joe Teran è stato condannato a 70 mesi di reclusione, una pena aumentata a causa della sua recidività e per evitare che possa ripetere le sue azioni in futuro.
È stato scoperto che Teran, insieme al suo socio Webster Batista Fernandez, ha rubato un totale di 50.000 canzoni, per un valore di 23 milioni di dollari in diritti d’autore guadagnati in 5 anni. Durante il processo, è emerso che MediaMuv, la casa discografica fondata da Teran e Fernandez, ha collaborato con altri gruppi al fine di rendere la truffa meno evidente. Tuttavia, le forze dell’ordine sono riuscite comunque a risalire al nome di Joe Teran grazie alla sua recidività.
Nel prossimo futuro, ci sarà un nuovo processo per il recupero del denaro rubato da Joe Teran agli artisti. Considerando che la maggior parte degli artisti truffati sono di origine latina, si sta pensando di tradurre il verbale del processo anche in spagnolo.
Restaino ha sottolineato che una delle maggiori preoccupazioni è che Teran possa continuare a truffare in futuro, o che i suoi soci possano farlo se non sono ancora stati scoperti. Per questo motivo, si sta valutando la possibilità di presentare accuse legali contro YouTube stessa, al fine di ottenere un accesso diretto alla piattaforma che gestisce le royalties.
Arrestato il più grande truffatore di YouTube | Rubava milioni di dollari agli artisti
Joe Teran, considerato il più grande truffatore di YouTube, è stato recentemente arrestato per aver falsificato i diritti d’autore e rubato milioni di dollari. La truffa è avvenuta nel corso di cinque anni e i soldi sono stati ottenuti attraverso la ruba di canzoni protette da copyright. Gli artisti e gli editori non hanno accesso al sistema che gestisce le royalties di YouTube e si affidano a società di terze parti, rendendo il sistema vulnerabile agli abusi. Teran è stato arrestato in Arizona e ha confessato di aver rubato 50.000 canzoni per un valore di 23 milioni di dollari. La sua condanna è di 70 mesi di reclusione e verrà processato anche per restituire il denaro rubato agli artisti. Si sta considerando la possibilità di accusare YouTube stessa per avere accesso diretto alle royalties.