Un nuovo gene responsabile del miglioramento della resa della pianta di grano è stato individuato da un team di ricercatori del John Innes Centre. La scoperta, pubblicata sulla rivista Scientific Reports, potrebbe rivoluzionare il settore alimentare grazie alla possibilità di creare una nuova varietà di grano con un maggior rendimento rispetto alle specie attualmente esistenti.
Il gene identificato è chiamato ZIP4 e svolge un ruolo fondamentale nella conservazione e nella resa del chicco di grano. La mutazione di questo gene conferisce alla pianta nuove caratteristiche, tra cui la resistenza al calore, un fattore di grande interesse considerando l’aumento della temperatura globale. Inoltre, grazie all’azione del gene ZIP4, si verifica un miglioramento delle caratteristiche della pianta attraverso l’incrocio dei cromosomi.
Secondo Graham More, uno degli autori dello studio, questa scoperta rappresenta un importante progresso nell’editing genetico. Nei prossimi mesi o anni ci si aspetta ulteriori aggiornamenti e sviluppi da parte dei ricercatori, i quali potrebbero contribuire a ottimizzare il rendimento e la conservazione del grano.
In conclusione, il mondo della genetica continua a offrire nuove opportunità nel campo alimentare e di ricerca, nonostante le preoccupazioni dell’opinione pubblica. La scoperta del gene ZIP4 apre la strada a nuove varietà di grano caratterizzate da una maggiore resa e resistenza al calore, fornendo importanti miglioramenti nel settore alimentare.
Scoperto nuovo gene, cambio del mondo in arrivo
Un team di ricercatori del John Innes Centre ha identificato un gene, chiamato ZIP4, responsabile dell’aumento della resa del grano. Questo gene migliorerebbe la conservazione e la resa dei chicchi di grano. La scoperta potrebbe portare allo sviluppo di nuove varietà di grano caratterizzate da un maggior rendimento. Una delle caratteristiche principali è la resistenza al calore, che è utile considerando il surriscaldamento globale. Il gene ZIP4 promuove anche l’incrocio dei cromosomi, migliorando ulteriormente le caratteristiche della pianta. Saranno necessari futuri aggiornamenti da parte dei ricercatori per approfondire ulteriormente questo argomento.