Samsung ha introdotto una nuova funzione chiamata Energy Mode nella sua piattaforma SmartThings per la casa smart. Grazie agli algoritmi di intelligenza artificiale, questa funzione è in grado di regolare automaticamente i dispositivi connessi per ridurre al minimo il consumo energetico. L’obiettivo di Samsung è allinearsi all’Agenda 2030 attraverso l’ottimizzazione dei consumi di energia.
Energy Mode permette di gestire non solo luci, prese e dispositivi SmartThings, ma anche elettrodomestici Samsung e sistemi HVAC per il clima. Questi dispositivi vengono accesi e spenti in base alle abitudini dell’utente, alla temperatura della casa e ad altri fattori, al fine di ridurre i consumi di energia. Inoltre, il sistema include avvisi che monitorano lo stato delle periferiche smart, come ad esempio segnalazioni se lo sportello del frigorifero è rimasto aperto o il cestello della lavatrice è ancora vuoto, per evitare accensioni inutili.
La modalità Away spegne tutte le periferiche quando non sono in uso, come ad esempio quando non c’è nessuno in casa o durante le vacanze di tutta la famiglia. Questa funzione ha già ottenuto importanti certificazioni come Energy Star e Environmental Protection Agency (EPA). Inoltre, Samsung ha collaborato con Electricity Maps per fornire all’utente informazioni sulle fonti di energia utilizzate, consentendo loro di conoscere le emissioni di CO2 associate e calcolare la propria impronta di carbonio.
L’aggiornamento con la funzione Energy Mode sarà disponibile nell’app SmartThings entro la fine di giugno. Gli utenti potranno scegliere selettivamente su quali periferiche cedere il controllo all’intelligenza artificiale invece di programmarle manualmente. Secondo Samsung, con i suoi algoritmi è possibile ridurre i consumi energetici fino al 70%, corrispondenti a circa 1,8 GWh all’anno.
Inoltre, come parte di questa iniziativa, Samsung sta lanciando negli Stati Uniti un nuovo programma chiamato Demand Response. Attraverso questo programma, i consumatori saranno premiati in base alla loro riduzione dei consumi, specialmente durante le ore di picco. Si stima che una famiglia media a New York possa risparmiare fino a 100 dollari all’anno. Considerando i 270 milioni di persone che utilizzano già la piattaforma Samsung SmartThings, questo è sicuramente un investimento significativo per l’azienda.
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Samsung taglia i consumi della casa smart con intelligenza artificiale
Samsung ha introdotto una nuova funzione chiamata Energy Mode sulla piattaforma SmartThings, che utilizza l’intelligenza artificiale per ottimizzare i dispositivi domestici connessi e ridurre il consumo energetico. La funzione permette ai dispositivi di accendersi e spegnersi automaticamente in base alle abitudini dell’utente, alla temperatura della casa e ad altri fattori. Inoltre, avvisa l’utente dello stato dei dispositivi e fornisce informazioni sulle fonti energetiche utilizzate. Questo aggiornamento, che arriverà nel corso del mese, consentirà agli utenti di delegare il controllo all’intelligenza artificiale, risparmiando fino al 70% dei consumi energetici. Samsung ha anche lanciato un programma negli Stati Uniti chiamato Demand Response, che premia i consumatori in base alla riduzione dei consumi energetici, stimando che una famiglia media a New York potrebbe risparmiare fino a 100 dollari all’anno. Questo investimento è importante per l’azienda, considerando i milioni di utenti che già utilizzano la piattaforma SmartThings.
