Alcuni ricercatori hanno appena creato l’Usain Bolt della rete Internet, un sistema che è così veloce da permettere di scaricare un filmato in meno di un secondo. Mentre solitamente noi italiani ci danniamo l’anima ogni volta che avviamo il download di un file su Internet, data la velocità delle nostre ADSL, il team di un’università danese è riuscito a utilizzare una singola fibra ottica multi-core per il trasferimento di 43 terabyte al secondo.
Cosa significa una velocità di 43 terabit al secondo, quanto veloce è? Come sottolineato da ExtremeTech, con questo ritmo è possibile scaricare un film in un secondo, in realtà in soli 0,2 millisecondi, per capirci meglio quanto il battito delle ciglia di una persona umana. In futuro potremo dunque tutti utilizzare questa fibra singola da 43 terabyte.
Non è ancora chiaro come funzioni questa tecnologia: forse gli universitari danesi hanno utilizzato un protocollo simile a quello di Flexigrid, un modo per accelerare le connessioni di rete su fibra ottica sviluppato all’inizio di quest’anno; Flexigrid garantisce 1,4 terabit al secondo (una velocità già impressionante per quello che in media è disponibile oggi in commercio) ma se confrontato alla scoperta danese non è nulla. Appare dunque probabile che abbiano sviluppato un protocollo diverso e ancora più avanzato per poter permettere di scaricare un film da 1 GB in un solo secondo.
Chissà quando questa fibra sarà disponibile per i consumatori, e soprattutto per noi italiani, ma di certo se ne parlerà almeno tra cinque anni. Almeno. A chi non piacerebbe?