Scalate e riflessioni con Jusant | La guida definitiva per conquistare ogni obiettivo!

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Ancora una volta, il genere dei Wholesome Games ci sorprende con una nuova e piacevole scoperta, permettendoci di dare uno sguardo al futuro progetto di DON’T NOD, il team che si è fatto notare grazie al successo di Life is Strange e che sta attirando l’attenzione con molte altre produzioni, come l’ultimo Harmony. Jusant è un mondo misterioso tutto da esplorare, con paesaggi mozzafiato, colori pastello e un’incredibile avventura. Il gioco promette di offrire tutto questo e molto di più, come ho potuto constatare personalmente testandone le prime fasi.

Fin dai primi attimi, sono stato catturato dalla splendida colonna sonora che ha accompagnato la mia esperienza di gioco e mi ha emozionato durante i momenti chiave della storia. Jusant è strutturato come un rompicapo di arrampicata, in cui ho seguito il protagonista agile e la sua creatura fluttuante in una scalata faticosa alla scoperta del passato e alla ricerca della vita.

Dal testo ho subito intuito che Jusant è un mondo dove l’acqua non esiste più e le montagne che scaliamo sono ciò che un tempo era sommerso e irraggiungibile. Il titolo si presenta con un’atmosfera poetica e ingenua, ma trasmette sin dai primi istanti il suo importante messaggio: come sarebbe il mondo senza acqua? Come siamo arrivati a questo punto? Era possibile prevenire questa catastrofe? Jusant risponde a queste domande inquietanti e realistiche attraverso lettere e messaggi sparsi per lo scenario, permettendoci di entrare anche solo per un istante in un mondo che non esiste più e di sperimentare il dramma di perfetti sconosciuti, commuovendoci per la resilienza dimostrata dall’essere umano anche nei momenti più bui.

Nonostante Jusant rappresenti un futuro realistico e spaventoso, non è il nostro mondo. Nel corso del gioco, incontreremo tante piccole creature dall’aspetto “alieno” e particolare. Come in opere come Death Stranding e altre avventure post-apocalittiche, il gioco ci catapulta in un mondo deserto e disabitato, e dobbiamo imparare a conoscere i suoi segreti e retroscena da soli, senza alcun aiuto. I messaggi e le lettere che troveremo lungo il nostro viaggio, inizialmente incomprensibili, ci permetteranno di apprendere qualcosa sull’universo di gioco, facendoci gradualmente imparare nuove parole e immergendoci in una cultura completamente diversa dalla nostra. Non potremo fare a meno di provare una profonda nostalgia pensando a un mondo in cui nulla di ciò che diamo per scontato esiste più. L’atmosfera del gioco diventa ancora più amara nei momenti di riposo tra una scalata e l’altra, quando possiamo ascoltare il dolce suono di un oceano ormai perduto e raccogliere conchiglie abbandonate a terra.

Jusant sembra nascere come una rappresentazione delle paure più profonde della nostra generazione legate al cambiamento climatico. È una fotografia spaventosa di come potrebbe diventare il nostro pianeta se non intraprendiamo quanto prima una via di cambiamento. Tuttavia, la presenza di Ballast, una creatura fluttuante fatta d’acqua che ci accompagna durante il viaggio, stempera un po’ l’atmosfera. Insieme, intraprendiamo un lungo viaggio verso l’alto alla ricerca dell’acqua e alla scoperta di un passato dimenticato. Cosa troveremo in cima?

Dal punto di vista del gameplay, Jusant è un gioco di arrampicata che ci insegna gradualmente a scalare alte montagne per raggiungere un obiettivo ancora sconosciuto. L’avventura ci spinge a cercare acqua nel luogo più improbabile: verso l’alto. Sin dai primi istanti, impariamo come sfruttare gli strumenti a nostra disposizione e a fare affidamento sugli elementi naturali o creati dall’uomo su cui possiamo appoggiarci durante la scalata. La salita in Jusant richiede una particolare interazione: per muoverci verso l’alto utilizzando un controller (il gamepad Xbox offre un’esperienza ottimale), dobbiamo alternare la pressione dei tasti LT e RT, simulando così il movimento delle braccia del protagonista e rendendo l’ascesa estremamente realistica. La direzione dei movimenti è invece guidata dallo stick sinistro. Possiamo scalare verso l’alto, fare piccoli salti per raggiungere sporgenze più lontane o, se il terreno lo permette, spostarci verso destra o sinistra. L’arrampicata è al centro dell’esperienza di gioco, ma il titolo mira anche a far riflettere sulle tematiche attuali. Durante la scalata, il chiodo e la corda che abbiamo a disposizione svolgono un ruolo fondamentale. Possiamo ancorarci alla roccia per un numero limitato di volte, riducendo così il rischio di cadere e dover ricominciare l’ascesa dall’inizio. Inoltre, questi strumenti ci permettono di scalare più velocemente, calarci verso il basso e muoverci in tutte le direzioni per raggiungere anche le sporgenze apparentemente inaccessibili. Durante la scalata, dobbiamo anche fare attenzione alla nostra stamina, ma non c’è da preoccuparsi troppo: premendo lo stick sinistro, possiamo recuperare un po’ di energia e continuare il viaggio senza problemi. Durante la mia anteprima, non ho avuto difficoltà a raggiungere anche i punti più lontani della mappa. Anche quando sembrava che la mia stamina si stesse esaurendo, il personaggio è riuscito comunque a continuare la scalata. Inoltre, in Jusant non è possibile cadere o perdere, grazie anche all

Jusant | Provato – Scalate e riflessioni

Il testo descrive il gioco Jusant, il progetto futuro del team DON’T NOD, noto per Life is Strange. Il gioco è ambientato in un mondo misterioso senza acqua, e il protagonista deve scalare montagne per scoprire il passato e la verità sulla scomparsa dell’acqua. Il gioco affronta temi come il cambiamento climatico e invita i giocatori a riflettere e ad agire. Il gameplay consiste nell’arrampicarsi utilizzando una combinazione di pulsanti e di strumenti come chiodi e corde. Durante l’avventura, il giocatore incontrerà creature strane e potrà anche contare sull’aiuto di una creatura fluttuante chiamata Ballast. Il gioco ha un’atmosfera rilassante e contemplativa, con una colonna sonora emozionante e paesaggi desertici mozzafiato. L’obiettivo del gioco è sensibilizzare sulle problematiche del mondo e incoraggiare il cambiamento.