Rottamazione quater: scopri subito le somme da pagare nell’email dell’AdER!

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L’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha comunicato nuove informazioni riguardanti la Rottamazione Quater, fornendo dettagli sulle somme che i contribuenti dovranno pagare. Con la scadenza di diverse date fiscali entro luglio, è fondamentale che i contribuenti si mantengano costantemente aggiornati sulle normative e sui metodi di pagamento. L’AdER, che è un ente pubblico economico istituito nel 2016, ha il compito di gestire la riscossione su tutto il territorio nazionale al fine di migliorare l’efficienza del processo di riscossione e garantire la soddisfazione dei contribuenti per i servizi offerti.

Ma cosa significa esattamente “rottamazione quater”? La scadenza per presentare le domande di adesione alla rottamazione quater era il 30 giugno 2023. Questa procedura permette di sanare i debiti con le Agenzie delle Entrate, in particolare quelli relativi a multe, tasse, bollo auto e altre sanzioni. Grazie a questa misura, i contribuenti possono pagare solo il capitale della multa richiesta e le spese di notifica, senza dover corrispondere gli interessi di mora e l’aggio che incrementerebbero l’ammontare totale da versare.

La rottamazione quater riguarda tutti i carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022. Tuttavia, l’AdER ha prorogato di due mesi la presentazione delle dichiarazioni di adesione alla procedura “Rottamazione-quater” delle cartelle. Inizialmente, il termine per fare richiesta era il 30 aprile, ma è stato posticipato al 30 giugno. L’Ente comunicherà entro il 30 settembre 2023 le somme che devono essere pagate per completare l’adesione agevolata. Inoltre, verranno forniti i moduli di pagamento con le istruzioni per domiciliare il pagamento sul conto bancario.

Alcuni contribuenti hanno già ricevuto comunicazioni dall’AdER riguardanti l’esito della domanda e le somme da pagare. Tuttavia, il termine ultimo per ricevere tali comunicazioni è il 30 settembre, con una proroga al 31 dicembre solo per coloro che risiedono o hanno sede legale o operativa in uno dei comuni o dei territori alluvionati indicati nel Decreto 61 del 2023. Pertanto, è fondamentale controllare la propria posta per verificare eventuali comunicazioni.

Il pagamento della prima o unica rata, inizialmente previsto entro il 31 luglio 2023, è stato posticipato al 31 ottobre 2023. L’AdER può comunicare che la domanda di rottamazione è stata accolta totalmente o parzialmente (codici At o Ap). Inoltre, ci possono essere casi in cui non ci sono importi da pagare (codice Ad), anche se tutti i debiti per cui è stata presentata domanda rientrano nella rottamazione. Tuttavia, c’è la possibilità che la domanda venga rigettata e in questo caso sarà necessario pagare le multe con le relative sanzioni (codice RI).

Controlla la posta: l’AdER ha spedito la comunicazione delle somme da pagare per la Rottamazione quater

Il testo riguarda una comunicazione dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione sulla Rottamazione Quater, un’iniziativa per sanare debiti con l’Agenzia delle Entrate. L’obiettivo dell’AdER è migliorare l’efficacia della riscossione nazionale e garantire la soddisfazione dei contribuenti. La Rottamazione Quater consente di pagare solo il capitale delle multe richieste senza interessi di mora e altre sanzioni. Le domande per aderire alla rottamazione dovevano essere inviate entro il 30 giugno 2023, ma l’AdER ha posticipato la scadenza al 30 settembre 2023. Alcuni contribuenti hanno già ricevuto comunicazioni sull’esito della domanda e sulle somme da pagare. La prima o unica rata originariamente prevista entro il 31 luglio 2023 dovrà essere pagata entro il 31 ottobre 2023. L’AdER può accogliere totalmente o parzialmente la domanda, non richiedere alcun importo o rigettare la domanda, nel qual caso si dovranno pagare le multe con le relative sanzioni.