Roku, un’azienda specializzata nella produzione di dispositivi per lo streaming, ha presentato un brevetto per introdurre nuove funzionalità nei propri dispositivi. Il principale obiettivo di questa innovazione è migliorare i prodotti e i servizi offerti dall’azienda. Secondo il rapporto pubblicato da Pigtou in collaborazione con @xleaks7, il brevetto include l’implementazione di sensori all’interno dei dispositivi di streaming e delle TV per monitorare le attività svolte di fronte allo schermo.
Il brevetto non mira ad invadere la privacy degli utenti, ma piuttosto a ottimizzare i consumi energetici. Grazie ai moduli Wi-Fi integrati nei dispositivi, sarà possibile rilevare i movimenti degli utenti. Questo consentirà di migliorare l’esperienza dell’utente regolando il dispositivo in modo dinamico. Quando un dispositivo di streaming o una TV rileva la presenza dell’utente, passerà dallo stato di standby a quello attivo. Al contrario, quando l’utente si allontana, il dispositivo passerà alla modalità standby per ottimizzare i consumi energetici.
Il brevetto descrive anche il funzionamento della rilevazione. Attraverso uno o più moduli Wi-Fi, sarà possibile determinare la presenza dell’utente e i suoi movimenti. Inoltre, sarà possibile programmare i dispositivi per rispondere a determinate azioni o movimenti.
Questa tecnologia potrebbe anche essere integrata per la gestione dinamica della domotica all’interno delle case. Utilizzando i sistemi IoT, sarà possibile controllare i dispositivi smart domestici per reagire a determinate azioni. Ad esempio, quando si esce da una stanza, la TV o il dispositivo di streaming insieme a tutte le luci potranno spegnersi automaticamente.
Tuttavia, è importante considerare le implicazioni legate al monitoraggio continuo delle abitudini e degli spostamenti all’interno delle stanze della propria casa. Nonostante i numerosi vantaggi offerti da questo brevetto, è necessario valutare attentamente le preoccupazioni sulla privacy degli utenti.
Al momento, non è ancora chiaro se Roku introdurrà questa innovazione nei propri dispositivi e quale sarà il primo dispositivo a beneficiare di questa caratteristica unica. Va sottolineato che si tratta ancora di un brevetto e saranno necessari ulteriori sviluppi per renderlo una realtà.
Roku, il nuovo brevetto potrebbe rivoluzionare il settore della domotica
Roku, l’azienda produttrice di dispositivi per lo streaming, ha depositato un brevetto per introdurre nuove funzionalità nei propri dispositivi. Il brevetto prevede l’aggiunta di sensori in grado di monitorare le attività che avvengono di fronte allo schermo, al fine di ottimizzare i consumi energetici piuttosto che invadere la privacy degli utenti. Quando un utente si avvicina al dispositivo, questi passerà dalla modalità standby a una modalità attiva, mentre si passerà alla modalità standby quando l’utente si allontana. Il brevetto descrive anche il funzionamento della rilevazione, che avviene attraverso moduli Wi-Fi integrati nei dispositivi. Inoltre, questa tecnologia potrebbe essere integrata nella gestione domotica all’interno della casa, consentendo di controllare i dispositivi smart domestici in base a determinate azioni. Tuttavia, è importante considerare le implicazioni legate alla privacy degli utenti derivanti da questa costante analisi delle abitudini e degli spostamenti all’interno della propria casa. Al momento, non è chiaro se Roku implementerà effettivamente questa funzionalità nei suoi dispositivi e quale sarà il primo dispositivo a beneficiarne.