Rockstar Games ha sorprendentemente annunciato di aver acquisito il team di sviluppo Cfx.re, responsabile dei software FiveM e RedM, che forniscono supporto tecnico alle più grandi community di gioco di ruolo delle modalità online di GTA V e Red Dead Redemption 2. L’obiettivo di questa mossa è migliorare il supporto alla comunità dedicata al gioco di ruolo, in vista del lancio di GTA 6.
Negli ultimi tempi, Rockstar Games ha modificato la propria politica riguardo ai mod per soddisfare le esigenze dei giocatori che trascorrono il loro tempo principalmente in GTA Online e Red Dead Online giocando a livello di ruolo. Questa iniziativa potrebbe aprire la strada a un supporto dedicato al gioco di ruolo anche per GTA 6 fin dal suo lancio. Il prossimo capitolo della saga è previsto per essere rilasciato tra il 2024 e il 2025 e l’editore Take-Two si aspetta profitti record.
Nonostante le potenziali opportunità offerte da questa partnership, alcuni fan sono preoccupati per il modo in cui Rockstar potrebbe monetizzare le funzionalità del gioco di ruolo, magari attraverso abbonamenti a pagamento come GTA+ o microtransazioni. Alla luce della trasformazione di GTA Online nel corso degli anni, è comprensibile che sorgano queste preoccupazioni. Va sottolineato anche che Rockstar Games ha avuto una storia complicata con i modder, spesso eliminando il lavoro della community in modi controversi. Quindi, l’annuncio di questa collaborazione è sicuramente una sorpresa, indipendentemente dalle finalità.
In conclusione, Rockstar Games si assicura così il supporto della più grande community di giochi di ruolo di GTA Online in vista del lancio di GTA 6. Questo potrebbe rappresentare un importante passo avanti nell’offerta di un’esperienza di gioco di ruolo ancora più coinvolgente e soddisfacente per i giocatori.
Rockstar compra Cfx.re, la community RPG
Rockstar Games ha annunciato di aver acquisito Cfx.re, il team responsabile di FiveM e RedM, una piattaforma che supporta le community di gioco di ruolo di GTA V e Red Dead Redemption 2. L’obiettivo di questa mossa è quello di fornire un miglior supporto alla community dedicata al gioco di ruolo. Questa iniziativa potrebbe aprire la strada alla possibilità che GTA 6 abbia un supporto dedicato al gioco di ruolo nella modalità online fin dal lancio. Tuttavia, ci sono preoccupazioni riguardo alla possibilità che Rockstar possa monetizzare le funzionalità del gioco di ruolo attraverso abbonamenti o microtransazioni. Data la storia della compagnia con i modder e l’eliminazione del lavoro della community, questa mossa è stata considerata sorprendente.
