Honor Magic V2 è stato rilasciato ufficialmente il mese scorso in Cina e ha immediatamente catturato l’attenzione di molti appassionati di smartphone pieghevoli. Anche io non sono stato immune dal fascino di questo dispositivo, in quanto, oltre ad essere un fan dei dispositivi pieghevoli in generale, sono anche una persona che sceglie i dispositivi in base alle loro peculiarità e caratteristiche uniche che li differenziano dalla concorrenza.
Uno dei motivi che ha immediatamente attirato la mia attenzione è lo spessore di 9,9 mm quando è chiuso! Per fare un confronto, il Samsung Galaxy S23 Ultra è più spesso di 1 mm e ha un peso quasi identico – da notare che il V2 pesa 231 grammi in pelle e 237 grammi in vetro mentre il S23 Ultra pesa 234 grammi. Questo rende il V2 il primo dispositivo pieghevole che può essere paragonato a uno smartphone normale in termini di dimensioni e peso. Inoltre, il Magic V2 è più basso e più stretto del S23 Ultra, quindi nonostante sia un dispositivo pieghevole, è più piccolo e più facile da portare con sé. È vero che il confronto con il S23 Ultra potrebbe sembrare “facile” dato che è uno degli smartphone Android più grandi sul mercato. Fortunatamente, sto utilizzando anche lo Zenfone 10 che, al contrario, è uno degli smartphone Android più compatti disponibili attualmente. Sebbene le dimensioni siano ovviamente diverse, il Magic V2 non appare particolarmente grande rispetto all’Asus, e ha praticamente lo stesso spessore, con 9,4 mm per lo Zenfone e 9,9 mm per Honor quando chiusi. Una differenza di mezzo millimetro che è praticamente impercettibile.
Il peso e le dimensioni del Magic V2 sono quindi un record per i dispositivi pieghevoli, e se lo consideriamo solo come smartphone quando è chiuso, è eccellente anche come top di gamma di ultima generazione. Honor ha integrato tutto ciò che si può desiderare in un dispositivo mobile per la comunicazione, inclusa una batteria da 5000mAh, divisa in due parti, che è la più sottile mai realizzata per un prodotto commerciale.
Passando alle specifiche tecniche, il display esterno è un OLED LTPO da 6,43 pollici con frequenza di aggiornamento variabile a 120Hz, supporto HDR10+, copertura del 100% dello spazio colore DCI-P3, PWN di 3840Hz e una luminosità di picco di 2500 nits. Questo display supporta anche il pennino. Il display interno, invece, è un OLED LTPO da 7,92 pollici 2K con frequenza di aggiornamento variabile a 120Hz, supporto HDR10+, copertura del 100% dello spazio colore DCI-P3, PWN di 3840Hz e una luminosità di picco di 1600 nits. Anche questo display supporta il pennino.
Per quanto riguarda l’hardware, il Magic V2 è equipaggiato con un processore Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2, 16 GB di RAM e 512 GB di memoria interna UFS 4.0. Per quanto riguarda le fotocamere, ha una fotocamera anteriore da 16 MP e tre fotocamere posteriori: una principale da 50 MP con stabilizzazione ottica dell’immagine (OIS), un’ultra grandangolare da 50 MP e un teleobiettivo da 20 MP con zoom ottico 3x e OIS.
La batteria del Magic V2 è da 5000mAh e supporta la ricarica cablata da 66W. Per quanto riguarda la connettività, offre Wi-Fi 6e, Bluetooth 5.3, GPS L1 + L5. Ha anche un lettore di impronte digitali laterale, USB 3.1 Tipo C, altoparlanti stereo doppi, supporto IMAX Enhanced e dual SIM.
Le uniche due caratteristiche importanti che mancano sono la ricarica wireless e la certificazione IP68. È possibile che la mancanza di spazio a causa dello spessore delle due metà del dispositivo (4,8 mm ciascuna) abbia portato a questa scelta per quanto riguarda la ricarica wireless, e la mancanza di certificazione IP68 è un vero peccato considerando l’ingegnerizzazione incredibile della cerniera.
Essendo un appassionato di dispositivi pieghevoli, non potevo fare a meno di confrontare direttamente il Magic V2 con il Fold5 di Samsung. Anche se è ancora presto per un confronto completo, posso confermare che a livello di software Samsung è imbattibile e offre una flessibilità, completezza e qualità uniche che al momento nessun altro brand può eguagliare. Tuttavia, per quanto riguarda dimensioni, estetica, visibilità della piega e comodità d’uso, Honor non teme confronti. Lo schermo esterno del Magic V2 è molto più comodo da utilizzare ed è più ampio, anche se impugnarlo con una mano può essere un po’ più difficile a causa delle dimensioni maggiori. Ma questo è il prezzo da pagare per poter utilizzare il Magic V2 come se fosse uno smartphone normale, simile al Galaxy S23+ ad esempio.
In termini di portabilità da chiuso, la differenza è notevole: oltre al peso, è soprattutto lo spessore del Fold5 a rendere difficile portarlo in tasca per lungo tempo, ovviamente se non si utilizza una custodia. Anche la differenza tra i pannelli interni una volta aperti è notevole. In posizione “verticale” i due schermi sembrano simili, ma se li ruotiamo si può notare una differenza di quasi 1 cm tra i due.
Anche se questa differenza potrebbe sembrare insignificante, è interessante notare come, con questo fattore di forma, piccole differenze quando il dispositivo è chiuso possano diventare molto importanti una volta che i display sono aperti. Detto questo, non voglio dilungarmi troppo al momento, considerando che il Magic V2 non ha i servizi Google (anche se si dice che arriveranno presto anche per la versione cinese) e che il lancio in Europa è previsto tra alcune settimane. Attualmente, il software è molto simile a quello del VS che ho recensito alcuni mesi fa, quindi potete immaginare semplicemente quel prodotto in una scocca più ottimizzata e sorprendente. Avete curiosità o domande? Cosa vorreste sapere sul Magic V2 in attesa di una recensione completa?
ecco il Fold dei record! Unboxing Honor Magic V2
Honor Magic V2 è stato lanciato in Cina il mese scorso e ha suscitato l’interesse di molte persone appassionate di smartphone pieghevoli. Il dispositivo è caratterizzato da dimensioni uniche, con uno spessore di soli 9,9 mm e un peso di 231 grammi. Ha anche una batteria da 5000mAh, divisa in due parti, che è la più sottile mai realizzata per un prodotto commerciale. La scheda tecnica include un display esterno OLED da 6,43 pollici e un display interno OLED da 7,92 pollici, entrambi con frequenza di aggiornamento variabile a 120Hz. La CPU è un Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2, con 16GB di RAM e 512GB di memoria interna. Le fotocamere includono un sensore anteriore da 16MP e tre fotocamere posteriori da 50MP, 50MP e 20MP. Il dispositivo supporta la ricarica cablata da 66W e ha connettività Wi-Fi 6e, Bluetooth 5.3 e GPS. Le uniche caratteristiche mancanti sono la ricarica wireless e la certificazione IP68. Il confronto con il Samsung Fold5 mostra che, sebbene Samsung sia inarrivabile a livello software, Honor vince a livello di dimensioni, estetica e comodità d’uso. Tuttavia, il dispositivo non ha i servizi Google e il lancio in Europa è previsto per le prossime settimane.
