Il Consiglio dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) ha deciso di avviare una consultazione pubblica sulle misure da adottare per garantire il rispetto delle disposizioni da parte degli influencer, definiti come soggetti che svolgono un’attività simile a quella dei fornitori di servizi di media audiovisivi. Questo perché il ruolo degli influencer, vlogger, streamer o creator è diventato sempre più rilevante e diffuso, attirando l’interesse delle istituzioni pubbliche in molti Paesi europei.
L’Agcom intende quindi favorire una maggiore trasparenza e consapevolezza nei confronti degli stakeholder e del pubblico, proponendo misure per regolamentare l’attività degli influencer. A tal fine, ha deciso di sottoporre a consultazione pubblica un documento che identifica i provvedimenti necessari per garantire il rispetto delle disposizioni del Testo unico dei servizi di media audiovisivi.
L’Autorità ritiene che, a seguito di questa consultazione pubblica, il contenuto del documento possa trovare un veicolo regolamentare adeguato attraverso la formulazione di Linee-guida, che offrirebbero maggiore flessibilità rispetto a un regolamento e si adatterebbero meglio alla specificità degli influencer.
Inoltre, l’Agcom ha ritenuto opportuno distinguere tra soggetti che propongono contenuti audiovisivi in modo continuo, assimilabili a un catalogo di un servizio di media on-demand, e soggetti che operano in maniera meno continuativa e strutturata. Per i primi, si applicheranno tutti gli obblighi previsti dal Testo unico, come l’iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione, la disciplina in materia di opere europee e indipendenti, e la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA). Per i secondi, invece, non è giustificata l’applicazione completa del regime giuridico previsto per i servizi di media audiovisivi a richiesta.
L’Agcom ritiene che un’estensione del quadro giuridico e regolamentare sia compatibile con la natura degli influencer e con la somiglianza della loro attività alla fornitura di un servizio di media audiovisivo. L’obiettivo della consultazione pubblica è individuare in modo chiaro e trasparente le disposizioni applicabili agli influencer, evitando però oneri burocratici non necessari.
La consultazione pubblica avrà una durata di 60 giorni a partire dalla data di pubblicazione del provvedimento sul sito internet dell’Autorità.
hanno degli obblighi da rispettare
Il Consiglio dell’Agcom ha deciso di indire una consultazione pubblica sulle misure per garantire il rispetto delle disposizioni da parte degli influencer che creano, producono e diffondono contenuti audiovisivi su piattaforme online. La crescente rilevanza degli influencer ha portato le istituzioni pubbliche a interessarsi a regolamentare questa attività. L’obiettivo dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni è quello di favorire la trasparenza e consapevolezza nei confronti degli stakeholder e del pubblico. Il documento relativo alle misure sarà pubblicato e potrà diventare una linea guida regolamentare. Si ritiene anche opportuno differenziare tra gli influencer che operano in modo continuativo e strutturato e quelli che operano in modo meno continuativo, applicando solo parzialmente il regime giuridico dei servizi di media audiovisivi. La consultazione pubblica durerà 60 giorni.
