Risparmio e gioia familiare: la rivoluzione mutuo che ti permette di risparmiare da oggi!

0

Negli ultimi tempi, gli italiani hanno subito un aumento dei tassi di interesse sui mutui a causa dell’incremento deciso dalla BCE. Tuttavia, è ancora possibile risparmiare sul mutuo seguendo alcune strategie. Bisogna fare dei tentativi nell’attesa che il governo raggiunga un accordo con le banche per limitare la rata dei mutui a tasso variabile attraverso un allungamento della durata del finanziamento, un aumento sostenibile del numero delle rate o un ricalcolo dell’ammortamento.

Esistono infatti alcune strategie utili per risparmiare sui costi reali del mutuo. Il punto focale è capire come pagare meno interessi. Per fare ciò, il primo passo inevitabile è provare a ridurre la rata mensile del mutuo. Come? Bisogna rivolgersi alla banca presso cui si ha stipulato il mutuo e richiedere la rinegoziazione delle condizioni al fine di abbassare il tasso. In alternativa, è possibile chiedere di ridurre la durata del mutuo per risparmiare sugli interessi nel corso dell’ammortamento.

Le due strade alternative si basano su valutazioni differenti e dipende da ogni individuo quale metodo può essere più vantaggioso. In generale, ci sono altri consigli utili a livello più trasversale. Il primo e vero trucco è quello di chiedere a un istituto di credito l’accorpamento di tutti i debiti in corso, in modo da avere un’unica rata mensile. Questo può avere senso se si stanno pagando vari prestiti, oltre al mutuo principale per la casa. Il consolidamento dei debiti permette di risparmiare sugli interessi, soprattutto se il tasso applicato ai vari prestiti è elevato. Questa opzione è stata introdotta di recente e molti italiani non la conoscono o non riescono a sfruttarla appieno. Il consolidamento dei debiti offre vantaggi economici, ma anche un piccolo sollievo mentale, poiché permette di accorpare tutti i debiti in un’unica soluzione finanziaria.

Un altro consiglio fondamentale è studiare un piano per definire i propri limiti finanziari. Prima di richiedere un mutuo, è necessario esaminare la propria posizione finanziaria e lavorativa individuale e familiare, allo scopo di stabilire i limiti di manovra, a cominciare dall’importo massimo che la banca può concedere.

È inoltre importante scegliere un mutuo con lo spread migliore. Lo spread, ovvero il costo effettivo richiesto dalla banca ai clienti per la concessione del finanziamento, si somma al tasso di interesse del mutuo e definisce il costo fisso. È importante selezionare un mutuo con uno spread basso fin dall’inizio, poiché lo spread rimarrà uguale per tutta la durata del finanziamento, anche nel caso di surroga. Il mutuo dovrà essere rimborsato considerando il valore dello spread più il tasso dell’indice di riferimento scelto. Nel caso del mutuo a tasso variabile, si paga lo spread più l’euribor, mentre nel caso del mutuo a tasso fisso, si paga lo spread più l’eurirs (o Irs).

Infine, è sempre consigliabile confrontare il Taeg. Considerare solo l’importo della rata può essere fuorviante, quindi è importante conoscere i costi effettivi del mutuo, come le spese accessorie, i costi dell’istruttoria della banca, la perizia, le assicurazioni obbligatorie e la mediazione creditizia svolta da un professionista. Confrontare il Taeg permette di avere una visione completa dei costi del mutuo e di prendere una decisione più consapevole.

Rivoluzione mutuo: da oggi si può risparmiare | Gioia della famiglie con questa procedura

Il testo riporta che negli ultimi anni in Italia si è verificato un aumento dei tassi di interesse sui mutui dovuto all’incremento deciso dalla BCE. Tuttavia, è ancora possibile risparmiare sul mutuo e per farlo è necessario trovare un accordo funzionale con le banche al fine di contenere la rata dei mutui a tasso variabile attraverso una dilatazione della durata del finanziamento, un aumento delle rate o un ricalcolo dell’ammortamento del mutuo. Una delle strategie per risparmiare è accorpare tutti i debiti in un’unica rata mensile. È importante anche studiare un piano e definire i propri limiti finanziari prima di richiedere un mutuo. Inoltre, bisogna scegliere un mutuo con lo spread migliore e confrontare il TAEG, considerando non solo l’importo della rata ma anche i costi effettivi del mutuo come spese accessorie, costi di istruttoria, perizia, assicurazioni obbligatorie e mediazione creditizia.