Negli ultimi anni, il pagamento delle bollette di luce e gas è diventato un’impresa complessa, soprattutto a causa della crisi generata dalla pandemia, che fortunatamente sta giungendo al termine, e del conflitto russo-ucraino, che ha causato un aumento eccessivo dei prezzi di luce e gas. Tuttavia, negli ultimi mesi si è verificata una lenta ma continua stabilizzazione dei prezzi di queste fonti di energia, e molti fornitori stanno nuovamente offrendo contratti a tariffa fissa rispetto a quelli precedenti a tariffa variabile.
Prima di discutere dettagliatamente se conviene scegliere una tariffa rispetto all’altra, è importante spiegare le principali differenze tra le due opzioni. Le tariffe variabili, anche chiamate indicizzate, si basano su un costo della componente energia che varia ogni mese, in base all’andamento dell’indice a cui questa tariffa è collegata. Ad esempio, per l’energia elettrica si fa riferimento al Prezzo unico nazionale (PUN), mentre per il gas si fa riferimento al Punto di scambio virtuale (PSV). Quindi, l’aspetto principale che distingue questa tipologia di tariffa è la sua variabilità mensile, che può portare a un aumento o a una diminuzione dei prezzi. Pertanto, può essere conveniente sottoscrivere una tariffa variabile solo se il mercato energetico sta attraversando un periodo di stabilità, poiché in caso contrario potrebbe avere un impatto significativo sul proprio bilancio.
Passando alla tariffa a prezzo fisso, questa si caratterizza per la stabilità del prezzo della componente energia nella bolletta. Solitamente, questa stabilità dura da un minimo di 12 mesi fino a un massimo di 36 mesi. Pertanto, rispetto alla tariffa variabile, i costi di luce e gas rimangono gli stessi, indipendentemente dall’andamento del mercato. Tuttavia, una volta che il contratto giunge al termine, il fornitore potrebbe proporre lo stesso prezzo o adottarne uno completamente nuovo, che potrebbe essere più alto o più basso rispetto a prima.
La scelta tra le due tariffe dipende principalmente dalle proprie disponibilità economiche. Scegliere una tariffa fissa potrebbe essere conveniente perché il prezzo della bolletta del gas, in particolare, rimarrebbe stabile, considerando che i prezzi tendono ad aumentare significativamente durante il periodo invernale. Allo stesso tempo, con una tariffa fissa è possibile conoscere in anticipo le spese annuali per le bollette, semplificando la gestione delle proprie finanze e consentendo di investire il denaro in altre attività senza stringere la cinghia. Tuttavia, bisogna considerare che la differenza di prezzo tra le due tariffe è minima, con 0,17 €/kWh per la tariffa fissa rispetto a 0,14 €/kWh per la tariffa variabile. Inoltre, la tariffa fissa non permette di risparmiare nel caso in cui i prezzi della componente energetica diminuiscano ulteriormente.
In conclusione, scegliere una tariffa fissa o variabile dipende dalle proprie esigenze e dalle proprie priorità economiche. È importante valutare attentamente le condizioni del mercato energetico e considerare quale opzione offra maggiore stabilità e convenienza a lungo termine.
La tariffa fissa per le bollette di Luce e Gas fa gola, ma non tutti sanno quando conviene scegliere questa modalità
Negli ultimi anni, pagare le bollette di luce e gas è diventato un problema a causa della crisi economica causata dalla pandemia e del conflitto russo-ucraino, che ha determinato un aumento dei prezzi dell’energia. Tuttavia, negli ultimi mesi si è verificata una stabilizzazione dei prezzi e molti fornitori stanno offrendo nuovi contratti a tariffa fissa. La differenza principale tra una tariffa fissa e una variabile è che la prima mantiene lo stesso prezzo per un determinato periodo (da 12 a 36 mesi), mentre la seconda può variare mensilmente. La scelta di passare alla tariffa fissa dipende dalle disponibilità economiche del consumatore, ma può essere conveniente per garantire una maggiore stabilità delle spese e facilitare la pianificazione finanziaria. Tuttavia, la tariffa fissa impedisce di beneficiare di eventuali abbassamenti dei prezzi dell’energia.
