Rimborso 730: Scopri come evitare disattenzioni e garantirti il tuo stipendio extra!

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Se stai aspettando il rimborso 730, devi prestare molta attenzione a quanto segue, altrimenti rischi di non riceverlo affatto. Il rimborso 730 consente a diversi contribuenti di ricevere un rimborso dall’INPS dopo la presentazione della dichiarazione dei contributi. Tuttavia, c’è un dettaglio a cui molti non prestano attenzione: è necessario comunicare il proprio IBAN, altrimenti non si riceverà il rimborso. In questo articolo, esploreremo le possibilità disponibili per farlo.

Prima di tutto, è importante precisare che il rimborso verrà inviato direttamente dall’Agenzia delle Entrate entro 6 mesi dalla scadenza del periodo di presentazione della dichiarazione, ovvero tra dicembre 2023 e marzo 2024. Per ricevere il rimborso, è necessario comunicare l’IBAN all’Agenzia delle Entrate, e ci sono diverse modalità per farlo.

La prima e forse la più semplice modalità è quella di farlo online. Basta accedere al sito delle Agenzie delle Entrate tramite SPID, CIE o CNS, entrare nella sezione dei servizi, selezionare la sezione “Rimborsi” e infine “Comunicazione IBAN accredito rimborsi sul c/c”. Una volta qui, è sufficiente inserire il proprio IBAN, seguito da una schermata di conferma della richiesta di accredito sul conto corrente e un riepilogo. Facile, no?

Tuttavia, il problema che sorge leggendo le istruzioni è che il metodo online richiede uno SPID o un equivalente, che non tutti hanno. Fortunatamente, non è l’unica opzione disponibile. Ci sono altre due modalità pensate per coloro che non dispongono di SPID, che prevedono l’utilizzo di un modulo di richiesta di accredito su conto corrente da compilare e inviare all’Agenzia delle Entrate, permettendo di fornire le informazioni bancarie senza bisogno di SPID.

Una volta completato il modulo, il contribuente ha due opzioni per inviarlo. Può inviare una PEC a qualsiasi ufficio dell’Agenzia, allegando il modulo firmato digitalmente (è importante notare che questa opzione non prevede la delega). In alternativa, può consegnare il modulo con firma autografa, insieme a un documento d’identità valido, presso qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate. In questo caso, la delega è possibile, ma sarà necessario includere la fotocopia del documento d’identità sia del delegante che del delegato.

Queste sono le opzioni disponibili per comunicare il proprio IBAN all’Agenzia delle Entrate. Una volta effettuato tale processo, presumendo che tu abbia già compilato e inviato il modulo per il rimborso 730, potrai dormire sonni tranquilli. Tutto ciò che rimane da fare è aspettare la fine dell’anno per ricevere il rimborso.

Rimborso 730, evita questa disattenzione: così rischi di non riceverlo

Il testo informa che per ricevere il Rimborso 730 è necessario comunicare il proprio IBAN all’Agenzia delle Entrate. Questo rimborso verrà erogato entro 6 mesi dalla fine del periodo di trasmissione della dichiarazione, quindi tra dicembre 2023 e marzo 2024. Ci sono diverse modalità per comunicare l’IBAN, tra cui farlo online tramite il sito delle Agenzie delle Entrate accedendo attraverso SPID, CIE o CNS. In alternativa, è possibile compilare un modello di richiesta di accredito sul conto corrente e inviarlo all’Agenzia delle Entrate tramite PEC o consegnarlo personalmente presso un ufficio territoriale dell’Agenzia. Una volta comunicato l’IBAN, è sufficiente attendere la fine dell’anno per ricevere il rimborso.