Recensione NOTHING PHONE (2): Un design iconico e tante migliorie che ti conquisteranno!

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Dopo tre settimane di utilizzo del Nothing Phone 2, posso finalmente parlarne in maniera completa ed esplicita. In un mercato smartphone europeo in cui molti produttori stanno perdendo posizioni, l’arrivo di nuovi player e di prodotti validi che cercano di portare innovazione è sempre un segnale positivo. Il Nothing Phone 2 non rivoluziona il concetto del suo predecessore, ma lo migliora in ogni aspetto, introducendo miglioramenti e novità a livello di design, rendendolo ancor più iconico.

Ho notato due principali questioni sollevate nella presentazione del telefono: il fatto che le migliorie a livello tecnico sembrino limitate e l’aumento del prezzo rispetto alla concorrenza e al modello precedente. Affronterò in modo approfondito la questione del prezzo nelle conclusioni, ma vorrei iniziare ad approfondire l’innovazione del telefono, poiché ci sono diverse novità sia all’interno che all’esterno.

Il Nothing Phone 2 è un telefono completo e valido, a differenza della generazione precedente, che presentava alcune imperfezioni, come un processore di fascia media, display problematico, fotocamere deludenti e alcune imperfezioni generali. Il Phone 2, invece, adotta un processore Snapdragon 8+ della Gen 1, un display LTPO AMOLED FHD+ con picco di luminosità di 1600 nits e refresh rate dinamico da 1 a 120 Hz, un nuovo sensore fotografico principale IMX890, un nuovo ISP, nuove antenne che garantiscono una ricezione di alta qualità, una batteria da 4600mAh che supporta la ricarica wireless e molto altro.

Per quanto riguarda la qualità costruttiva e il design, il Nothing Phone 2 mantiene lo stesso design del suo predecessore, ma con numerose migliorie. Il nuovo frame, piatto ma stondato alle estremità, si sposa bene con il nuovo pannello posteriore in vetro leggermente curvo, migliorando il grip e l’estetica. La nuova colorazione grigio scuro rende giustizia al prodotto, anche se personalmente preferirei la colorazione bianca. Il telefono è certificato IP54, garantendo una protezione limitata dall’acqua e dalla polvere.

Purtroppo, il Phone 2 diventa ancora più grande e scomodo da usare con una mano, con dimensioni di oltre 162 mm di altezza, quasi 9 mm di spessore e un peso di 202 g. Sarebbe stato preferibile un telefono compatto con una diagonale massima di 6,3 pollici, considerando che nel mercato di fascia media non ci sono più opzioni per smartphone compatti.

Sul frame troviamo un microfono secondario, i tasti del volume separati sulla sinistra e il pulsante di accensione sul lato destro. Sotto il frame sono presenti il carrello per le due SIM, lo speaker principale e la porta USB tipo C (purtroppo solo 2.0). Va menzionato che le antenne sono state spostate per migliorare la qualità del segnale, e i microfoni sono nascosti all’interno di esse, un dettaglio da apprezzare.

Per sbloccare il telefono, possiamo utilizzare l’eccellente sensore di impronte digitali posizionato sotto il display, che riconosce il dito anche quando posizionato alle estremità dell’area dedicata. È possibile anche utilizzare lo sblocco del volto in 2D. Dopo lo sblocco, ci troviamo davanti al primo vero cambiamento importante rispetto al modello precedente: il display. Oltre ad essere più grande di 0,2 pollici, la fotocamera frontale è ora posizionata al centro, un’ottima scelta.

Si tratta di un display AMOLED LTPO che supporta un refresh rate dinamico da 1 a 120 Hz, molto utile per funzioni come l’Always-On Display, in cui si riduce il consumo energetico. La risoluzione rimane Full HD+, ma la luminosità di picco aumenta notevolmente da 700-1200 Nits del Phone 1 a 1000-1600 Nits del Phone 2. Questa differenza è evidente, soprattutto all’aperto, dove si nota anche una gestione dei colori migliore nel nuovo modello. Il Phone 2 risolve i problemi di tinte verdi o rosse su schermate scure e colori sfalsati, un aspetto da non sottovalutare considerando che il display è una delle parti più importanti di uno smartphone.

Anche se il pannello supporta l’HDR e le impostazioni offrono la possibilità di attivare il “Display HDR”, purtroppo alcune applicazioni, come Netflix, ancora non supportano questa funzione. È auspicabile che Nothing risolva al più presto questo problema, poiché il pannello è eccezionale per la fruizione di contenuti multimediali.

Passando al software e agli aggiornamenti, Nothing Phone 2 promette 3 grandi aggiornamenti del sistema operativo e 4 anni di aggiornamenti di sicurezza. È garantita l’uscita di un aggiornamento ogni due mesi, un ottimo risultato per il mercato di fascia media/medio-alta, con solo Samsung e Google Pixel che offrono una politica ancora migliore. Nothing ha dimostrato di essere attenta alla sua community e di ascoltare le richieste degli utenti del Phone 1. La nuova interfaccia grafica, la NothingOS 2.0, si è migliorata e arricchita di funzioni nel tempo, pur mantenendo un aspetto tendenzialmente stock. Durante queste tre settimane di utilizzo, non ho mai sentito la mancanza di funzionalità in questa interfaccia grafica e ho apprezzato l’integrazione di un “tema nothing”, anche se c’è ancora spazio per migliorare, poiché alcune icone, come quelle di Instagram, Facebook, Amazon e Paypal, non hanno ancora un’icona dedicata e rovinano l’aspetto complessivo.

Dal punto di vista delle specifiche tecniche, il Nothing Phone 2 offre un display OLED flessibile LTPO da 6,72 pollici FHD+, con frequenza di aggi

Recensione NOTHING PHONE (2) : bastano tante migliorie e un design iconico?

Finalmente, dopo tre settimane di utilizzo del Nothing Phone 2, posso fornire un resoconto completo. In un mercato europeo degli smartphone in cui sempre più marchi stanno lasciando la scena, l’arrivo di nuovi produttori e prodotti innovativi è sempre un segno positivo. Il Nothing Phone 2 non rivoluziona il concetto del suo predecessore, ma lo migliora in ogni aspetto, introducendo nuove caratteristiche e un design ancora più iconico. Nell’articolo di presentazione, sono emerse due principali perplessità: poche novità in termini di specifiche tecniche e un prezzo troppo elevato rispetto alla concorrenza e al modello precedente. Affronteremo il discorso sui prezzi nelle conclusioni, ma vorrei iniziare subito a occuparmi dell’innovazione, poiché ci sono molte novità sia interne che esterne. Il Nothing Phone 2 è un telefono completo e valido, mentre il modello precedente aveva delle carenze in termini di processore, display, fotocamera e altri aspetti. Il Phone 2 adotta un processore basato sullo Snapdragon 8+ di Gen 1, un display AMOLED LTPO FHD+ da 1600Nits e refresh rate dinamico da 1 a 120Hz, una nuova fotocamera principale IMX890, nuove antenne per una migliore ricezione e una batteria da 4600mAh con ricarica wireless. La costruzione e il design del Nothing Phone 2 sono molto simili al modello precedente, ma con numerose migliorie, come un frame piatto ma leggermente curvo alle estremità che si abbina bene al nuovo pannello posteriore in vetro leggermente curvo. La nuova colorazione grigio scuro è molto piacevole e conferisce al prodotto un aspetto migliore rispetto al modello nero dell’anno scorso. Tuttavia, il Phone 2 diventa ancora più grande e scomodo da usare con una mano, con dimensioni di oltre 162 mm di altezza, quasi 9 mm di spessore e un peso di 202 g. Sul frame troviamo un microfono secondario, i tasti del volume separati sulla sinistra, il pulsante di accensione sul lato destro e, al di sotto, il carrellino per le due SIM, lo speaker principale e la porta USB-C. È importante sottolineare che le antenne sono state spostate per garantire una ricezione ancora migliore, e i microfoni sono nascosti all’interno di esse. Per lo sblocco del telefono, possiamo utilizzare il sensore di impronte digitali integrato nel display o il riconoscimento del volto in 2D. Una volta sbloccato, ci troviamo di fronte al primo vero cambiamento importante rispetto al modello precedente, ovvero il display. Oltre a essere leggermente più grande, la fotocamera selfie è stata posizionata al centro del pannello, il che è decisamente un miglioramento. Il display è un AMOLED LTPO in grado di supportare un refresh rate dinamico da 1 a 120Hz, con una luminosità massima di picco che passa da circa 700-1200 Nits del modello precedente a 1000-1600 Nits nel Phone 2. La differenza è evidente, soprattutto all’aperto, dove si nota una migliore luminosità e gestione dei colori nel nuovo modello. Nonostante il supporto HDR, ci sono ancora alcune applicazioni, come Netflix, che non supportano questa funzione. È importante sottolineare che il Nothing Phone 2 riceverà 3 importanti aggiornamenti del sistema operativo e 4 anni di patch di sicurezza, con un aggiornamento garantito ogni due mesi. La NothingOS 2.0 ha migliorato e arricchito l’interfaccia grafica, mantenendo comunque l’aspetto stock di Android. Durante le tre settimane di utilizzo, non ho avuto bisogno di funzioni aggiuntive, ma mi è piaciuta l’integrazione del “tema nothing”, anche se alcune icone di applicazioni come Instagram, Facebook, Amazon e Paypal non hanno ancora un’icona dedicata. Il Nothing Phone 2 è dotato di un processore Snapdragon 8+ Gen 1, che rappresenta un significativo miglioramento rispetto al modello precedente. Anche se è un buon processore, inizia ad essere superato rispetto ad altre soluzioni di fascia alta come lo Snapdragon 7+ Gen 2 o i MediaTek Dimensity. Tuttavia, Nothing ha promesso di rilasciare frequenti aggiornamenti software per migliorare il telefono. Riguardo alle specifiche tecniche, il Nothing Phone 2 ha un display OLED flessibile LTPO da 6,72″ FHD+ con una frequenza di aggiornamento adattiva da 1 a 120Hz, una piattaforma mobile Snapdragon 8+ Gen 1, 8GB o 12GB di RAM e 128GB, 256GB o 512GB di memoria interna. È dotato di un’interfaccia Nothing OS 2 basata su Android 13, con 3 anni di importanti aggiornamenti e 4 anni di patch di sicurezza. Le fotocamere includono un sensore principale da 50MP IMX890 e un grandangolare da 50MP Samsung ISOCELL JN1, mentre sul fronte troviamo una fotocamera da 32MP IMX615. Supporta il 5G, Wi-Fi 6, Bluetooth 5.3, NFC con supporto Google Pay, GPS, batteria da 4700mAh con ricarica a 45W, audio stereo, sensori di impronte digitali integrati nel display, luce ambientale anteriore e posteriore, accelerometro, bussola, giroscopio e prossimità. Ha anche la certificazione IP54 e offre una Glyph Interface con 33 zone personalizzabili e un motore di vibrazione Haptic touch. In conclusione, il Nothing Phone 2 è un miglioramento significativo rispetto al suo predecessore, con numerose nuove caratteristiche e un design iconico. Nonostante qualche mancanza nelle specifiche tecniche e un prezzo leggermente elevato, il telefono offre prestazioni buone e una buona esperienza utente, con una promessa di supporto software a lungo termine da parte del produttore.