Recensione NAS Asustor Flashstor: il fulmine dei dispositivi di archiviazione per i veri appassionati della velocità

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Il nuovo modello Asustor Flashstor, sebbene non sia il primo NAS completamente basato su SSD sul mercato, si distingue per la sua eccellenza tecnica che ottimizza la velocità rispetto ad altre soluzioni. Dopo averlo testato per diverse settimane da varie prospettive, possiamo affermare che Asustor è pronta ad affrontare il cambiamento che questa tecnologia sta apportando al mercato, migliorando le prestazioni e l’efficienza.

Il packaging del Flashstor è realizzato con una scatola di cartone dal design accattivante e dalla finitura opaca, che evidenzia la sua preziosità. All’interno, il NAS è accompagnato da un alimentatore esterno e un cavo Ethernet. Il modello che abbiamo testato, il Flashstor 12 Pro, dispone di 12 slot interni e una porta Ethernet da 10 Gbit, mentre Asustor propone anche un secondo modello con 6 slot e due porte Ethernet da 2,5 Gbit, a un prezzo più accessibile. I due dispositivi sono praticamente identici in termini di forma e peso, ad eccezione delle caratteristiche sopracitate.

Il Flashstor ha un design aerodinamico, realizzato interamente in plastica nera. Le sue dimensioni compatte, 48,30×308,26×193 millimetri, lo rendono adatto per essere posizionato sotto la TV o verticalmente dietro ad essa. La maggior parte delle porte si trova su un lato, ad eccezione di una porta USB sul lato opposto. Sul lato inclinato è presente anche il pulsante di accensione, caratterizzato da una luce rossa molto aggressiva, che richiama l’atmosfera del gaming. Altre piccole luci a LED indicate il funzionamento del dispositivo.

Il cuore del Flashstor è costituito da una serie di memorie NVMe M.2, gli SSD più veloci attualmente disponibili sul mercato. A differenza degli altri NAS Asustor e della maggior parte dei NAS presenti sul mercato, il Flashstor non ospita unità meccaniche o altri SSD SATA. Questo rende il NAS molto più veloce rispetto agli altri modelli disponibili, oltre che più silenzioso, efficiente dal punto di vista energetico e ovviamente più compatto. Tuttavia, bisogna tenere presente che le unità NVMe M.2 hanno un costo maggiore rispetto alle unità meccaniche. Pertanto, la scelta tra un NAS con slitte per dischi meccanici e una soluzione più veloce come il Flashstor dipende dalle esigenze di archiviazione, dall’utilizzo, dal sistema di archiviazione desiderato e dalla rete. Entrambe le opzioni offrono vantaggi e sarà importante valutare attentamente le differenze e le capacità di entrambe le soluzioni.

Il montaggio del Flashstor richiede pochi minuti e un piccolo cacciavite. Il cuore del NAS è costituito da un processore Intel Celeron N5105, un Quad Core con clock di base di 2,0 GHz (in turbo fino a 2,90 GHz) e una memoria nativa di 4 GB, che può essere espansa fino a 16 GB. Lo spazio di archiviazione è completamente affidato alle unità M.2 2280 NVMe, degli SSD superveloci. Il modello FS6712X dispone di 12 slot, mentre l’FS6706T ne ha solo 6. Per accedere ai primi 6 slot è necessario aprire una piccola tasca inferiore, mentre per gli altri è necessario smontare il pannello laterale e montare le memorie nella parte inferiore. Anche se sembra una procedura complessa, in realtà richiede al massimo 5 minuti, utilizzando un cacciavite. Lo spazio disponibile parte da un minimo di 250 GB fino a riempire tutti gli slot con unità da 4 TB. È probabile che entro la fine dell’anno o l’inizio del prossimo, le unità NVMe raggiungeranno una capacità di 8 TB, arrivando quindi a un totale teorico di 96 TB.

La gestione dello spazio dipende anche dal tipo di RAID scelto. Il Flashstor supporta tutti i livelli di RAID più comuni, compresi RAID 0, 1 e 5, oltre che l’utilizzo di dischi singoli. Tuttavia, considerando la velocità estrema delle unità NVMe, la scelta del RAID dipende dalle esigenze specifiche. Ad esempio, l’opzione RAID mirroring (RAID 1) potrebbe essere uno spreco di spazio, a meno che la ridondanza sia assolutamente necessaria. In tal caso, sarebbe meglio utilizzare un sistema di backup che protegga i dati da un’eventuale rottura di un’unità SSD. Pertanto, considerando anche il costo delle unità NVMe rispetto alle unità HDD, la scelta del RAID 5, magari in modalità nidificata, sembra la migliore. Tuttavia, la scelta dipenderà anche dal numero di slot allocati e dal budget a disposizione, in quanto l’acquisto di un modello con 12 slot sarebbe più conveniente se si inizia con 4 o 6 moduli SSD per poi espandersi gradualmente.

In conclusione, Asustor Flashstor offre delle prestazioni eccellenti grazie al suo cuore basato su memorie NVMe, ma è importante considerare attentamente le proprie esigenze di archiviazione, l’utilizzo previsto e il budget a disposizione prima di fare una scelta. Questo NAS può svolgere molto di più rispetto a un semplice archivio o sistema di backup ed è importante sfruttarne appieno le sue potenzialità.

Recensione NAS Asustor Flashstor, purosangue velocissimo per i più esigenti

Il nuovo modello Asustor Flashstor è uno dei primi NAS completamente basati su SSD sul mercato. Questo dispositivo si distingue per la sua velocità e prestazioni ottimizzate rispetto ad altre soluzioni. Durante la nostra prova, abbiamo potuto sperimentare le potenzialità di questo dispositivo, soprattutto per quanto riguarda le esigenze professionali. Asustor è pronta a fare fronte al cambiamento tecnologico che il mercato richiede per migliorare le prestazioni ed efficienza. Il design della scatola è accattivante e si distingue dalla concorrenza. Il NAS è accompagnato da un alimentatore esterno e un cavo Ethernet. Il modello testato è il Flashstor 12 Pro, mentre c’è anche una versione con 6 slitte e due porte Ethernet più accessibile. Entrambi i dispositivi hanno la stessa forma e peso. Il NAS è realizzato interamente in plastica nera e ha dimensioni ridotte. I connettori sono posizionati su un lato, mentre il pulsante di accensione è evidenziato da una luce rossa aggressiva. Il cuore del dispositivo è costituito da memorie SSD NVMe M.2, che lo rendono più veloce, silenzioso ed efficiente energeticamente rispetto ai modelli tradizionali. Tuttavia, il prezzo delle memorie NVMe è ancora più alto rispetto ai dischi meccanici, quindi la scelta del dispositivo dipende dalle esigenze dell’utente. Il NAS può essere montato facilmente e ha un processore Intel Celeron N5105 Quad Core a 2.0 GHz. La parte di archiviazione è affidata a unità M.2 2280 NVMe. I modelli possono ospitare da 6 a 12 slitte. La scelta del RAID dipende dall’utilizzo e dallo spazio disponibile. Il RAID 5 potrebbe essere la scelta migliore in base alla capacità delle memorie. In conclusione, l’Asustor Flashstor offre prestazioni elevate e può essere utilizzato per diversi scopi, ma la scelta del dispositivo dipende dalle esigenze dell’utente.