Protettore invincibile: Google svela una crittografia immunitaria contro i computer quantistici

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Con l’avvento del quantum computing, i sistemi di sicurezza informatica attualmente in uso rischiano di essere compromessi. Per affrontare questa emergenza, Google sta sviluppando un nuovo algoritmo sofisticato che rappresenterà l’ultima frontiera della sicurezza informatica. Questi sforzi fanno parte di una ricerca collettiva che coinvolge matematici e ingegneri di tutto il mondo da oltre un decennio, al fine di progettare sistemi di crittografia in grado di resistere agli attacchi dei computer quantici, i sistemi più sofisticati attualmente disponibili. Questo sforzo di ricerca è noto come crittografia post-quantistica (PQC), che mira a creare sistemi di crittografia molto sofisticati che possono resistere agli attacchi quantistici.

Tuttavia, è importante notare che la strada per sviluppare questi sistemi non è affatto facile. Tentativi precedenti, come l’algoritmo SIKE, che era considerato il non plus ultra della crittografia post-quantistica, si sono rivelati fallimenti. Uno studio di Google in collaborazione con l’ETH ha portato ad un nuovo algoritmo ibrido, chiamato Crystals-Dilithium, che combina le tecnologie PQC e ECDSA. Questo algoritmo ha dimostrato di essere molto promettente, offrendo standard di sicurezza elevati e resistenza agli attacchi quantistici.

Attualmente il NIST sta valutando tre algoritmi che si sono dimostrati particolarmente promettenti, tra cui Crystals-Dilithium. Secondo i ricercatori di Google, questo algoritmo offre una firma ibrida che combina la sicurezza di Dilithium con la firma ECDSA. Questa combinazione offre una maggiore sicurezza rispetto agli algoritmi resistenti ai quanti standardizzati di recente. L’implementazione di Google richiede solo 20 KB di memoria ed è stata progettata per essere veloce, in modo da soddisfare le specifiche delle chiavi di sicurezza. Si spera che questa implementazione venga standardizzata come parte delle specifiche delle chiavi FIDO2 e supportata dai principali browser web, al fine di proteggere le credenziali degli utenti dagli attacchi quantistici.

Attualmente, un computer quantistico richiederebbe circa 8 ore per violare una chiave crittografica utilizzando gli standard attualmente in uso. Questo nuovo algoritmo di Google renderebbe quest’operazione praticamente impossibile. Sebbene il pericolo di attacchi quantistici sia ancora molto lontano nel tempo, è importante prepararsi per affrontare questa minaccia informatica in modo tempestivo.

C’è un nuovo livello di sicurezza preventivo | Google si prepara alla crittografia contro i computer quantistici

Il testo parla del rischio che gli attuali sistemi di sicurezza informatica vacillino con l’avvento del quantum computing. Google sta lavorando su un nuovo algoritmo chiamato Crystals-Dilithium che combina due tipi di chiavi di sicurezza diverse per garantire un elevato standard di sicurezza. Questo algoritmo renderebbe l’individuazione delle chiavi da parte dei computer quantistici pressoché impossibile. Anche se il pericolo di attacchi informatici quantistici è ancora lontano, è importante prepararsi per affrontare questa sfida e proteggere le credenziali degli utenti.