Secondo uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Advances in Infectious Disease, bracciali e cinturini degli smartwatch, incluso l’Apple Watch, sono infetti da batteri pericolosi come stafilococchi ed Escherichia coli. I ricercatori della Florida Atlantic University hanno condotto uno studio sui cinturini di diversi materiali come plastica, gomma, tessuto, pelle e metallo per determinare quali di essi ospitassero il maggior numero di batteri. È emerso che i braccialetti erano effettivamente un terreno fertile per i batteri, inclusi quelli pericolosi come lo Staphylococcus spp, l’Escherichia coli e lo Pseudomonas.
L’analisi ha evidenziato che i braccialetti di stoffa presentavano la maggior concentrazione di batteri, seguiti da quelli in plastica e gomma, mentre quelli in metallo, soprattutto quelli in oro o argento, erano quelli con la minore carica batterica.
Le cause principali di questo proliferare di batteri sono la scarsa igiene e la mancata pulizia dei cinturini. È importante notare che la maggior parte degli smartwatch viene utilizzata per attività sportive, quindi è maggiormente soggetta a sporco e sudore. Di conseguenza, i cinturini delle persone che frequentano abitualmente la palestra risultano essere quelli con la maggior car
Smartwatch e Apple Watch, nei cinturini si accumulano batteri pericolosi
Un nuovo studio ha dimostrato che i bracciali e i cinturini degli smartwatch, inclusi quelli dell’Apple Watch, sono un ricettacolo di batteri pericolosi come stafilococchi ed Escherichia coli. I ricercatori hanno testato diversi materiali e hanno scoperto che i cinturini di stoffa sono quelli che ospitano il maggior numero di batteri. La scarsa igiene e il fatto che gli smartwatch vengono utilizzati durante l’attività sportiva contribuiscono alla proliferazione dei batteri. I cinturini di plastica e gomma sono i peggiori in termini di carica batterica. I ricercatori consigliano di lavare e disinfettare regolarmente i cinturini con spray disinfettanti o alcol etilico al 70%.