Dopo un’attesa di ben 10 anni dal rilascio dell’ultimo capitolo della serie principale, Pikmin 4 è finalmente arrivato nel momento più opportuno. In questi giorni di caldo afoso ho approfittato del gioco di Olimar e compagni per chiudermi in casa e immergermi in una nuova avventura dopo aver messo da parte smartphone e Pikmin Bloom.
Per coloro che non hanno mai giocato a un titolo Pikmin, faccio una breve introduzione. In ogni capitolo della serie, i protagonisti, viaggiatori intergalattici, precipitano su un pianeta remoto sconosciuto e si trovano ad affrontare numerosi pericoli della natura selvaggia. Tuttavia, grazie all’aiuto dei Pikmin, piccole creature a metà tra animali e piante, i protagonisti riescono a sopravvivere e a tornare a casa.
In questa nuova avventura, per la prima volta nella serie, il protagonista viene creato completamente da zero, a partire dal nome e dall’aspetto fisico. Nonostante le opzioni di personalizzazione siano limitate (quattro modelli di corporatura e alcune acconciature e modelli del viso preimpostate), ciò consente di creare il nostro buffissimo protagonista in pochi minuti e tuffarci subito nell’avventura.
La nostra missione è quella di salvare l’equipaggio della nave spaziale Sheperd, che è precipitata su un pianeta lontano e i cui membri sono stati dispersi in vari luoghi, catturati dalle creature locali e da individui misteriosi. Un breve tutorial ci permette di familiarizzare con le meccaniche di base del gioco, in particolare con l’introduzione del nuovo compagno canino Occin.
I Pikmin, sebbene fragili, sono incredibilmente forti e, sotto il comando del leader (il nostro protagonista), sono capaci di compiere imprese straordinarie e di spostare oggetti enormi. Tuttavia, bisogna tenere presente che ciò dipende dal punto di vista, poiché i Pikmin e il protagonista sono incredibilmente piccoli, altezza di circa un centimetro, e quindi anche una semplice mela appare gigante dal loro punto di vista. La gestione dei movimenti dei propri Pikmin è fondamentale per organizzare il proprio tempo e per evitare che incontrino un tragico destino.
Pikmin è un vero e proprio gioco strategico in tempo reale, la cui estetica carina e giocosa non deve trarre in inganno. Come comandanti di un esercito, anche un solo errore può portare a numerose perdite nelle nostre minuscole truppe. I Pikmin si distinguono in diverse “specie” con diverse caratteristiche fisiche che possono essere sfruttate a nostro vantaggio. Ad esempio, i Pikmin rossi sono ignifughi, i gialli sono immuni alle scosse e i blu possono muoversi nell’acqua senza affogare. In totale, ci sono nove specie di Pikmin in questo capitolo.
Pikmin 4 introduce anche due nuove specie di Pikmin: quelli ghiacciati e quelli fluorescenti. I Pikmin fluorescenti hanno caratteristiche speciali che esploreremo più avanti. I Pikmin ghiacciati sono estremamente potenti e vengono scoperti all’inizio del gioco, subito dopo i Pikmin rossi. Una volta congelato, un nemico rimarrà immobile per qualche secondo, consentendoci di attaccarlo liberamente senza subire perdite. Questa abilità rende i Pikmin ghiacciati estremamente forti, tuttavia, è importante saper creare una squadra bilanciata di Pikmin e non limitarsi solo a quelli ghiacciati.
Una grande novità di questo quarto capitolo rispetto al precedente è la possibilità di scegliere tra tutte le specie di Pikmin introdotte nella serie. Durante l’esplorazione, è possibile utilizzare fino a tre specie di Pikmin contemporaneamente, offrendo al giocatore una scelta strategica. Tuttavia, questa scelta è reversibile in qualsiasi momento durante l’esplorazione delle varie aree aperte. Nelle grotte sotterranee, invece, è necessario utilizzare solo i Pikmin selezionati inizialmente.
Le esplorazioni delle grotte sotterranee sono simili ai dungeon labirintici e offrono la possibilità di recuperare materiali e tesori, salvare astronauti dispersi e incontrare nuove specie di Pikmin. Durante queste esplorazioni, le cipolle che consentono la generazione infinita di Pikmin non sono accessibili, quindi è fondamentale utilizzare correttamente i Pikmin selezionati all’inizio.
Pikmin 4 è un gioco avvincente che richiede una pianificazione strategica e la gestione attenta dei propri Pikmin. Con nuove specie di Pikmin e sfide sotterranee, offre una grande varietà di gameplay e rende l’esperienza di gioco ancora più coinvolgente.
Pikmin 4 | Recensione (NSW) | Di nuovo sperduti su un pianeta remoto
Il testo descrive l’arrivo del nuovo capitolo della serie di giochi Pikmin dopo dieci anni di attesa. Il protagonista del gioco, per la prima volta nella serie, può essere creato completamente da zero e la missione è quella di salvare l’equipaggio di una nave spaziale precipitata su un pianeta remoto. Il gioco è un gioco strategico in tempo reale in cui il protagonista comanda un esercito di creature chiamate Pikmin, ciascuna con caratteristiche speciali. Il nuovo capitolo introduce anche due nuove specie di Pikmin, i ghiacciati e i fluorescenti, che hanno abilità uniche. Il gioco permette di utilizzare tutte le specie di Pikmin introdotte nella serie e le esplorazioni sotterranee, simili a mini dungeon, permettono di incontrare nuove specie di Pikmin. Le sfide sotterranee possono essere paragonate ai sacrari nei recenti capitoli di Zelda.
