La remaster di Pikmin 1+2 per Nintendo Switch non sembra aver convinto gli esperti di Digital Foundry, che hanno analizzato da vicino la compilation per evidenziarne i miglioramenti rispetto alle versioni per GameCube. Nella loro recensione di Pikmin 1+2, hanno sottolineato la qualità del gameplay dei due classici Nintendo, che si mantiene ancora oggi attuale. Tuttavia, hanno ritenuto che sotto il profilo grafico si sarebbe potuto fare di più.
Secondo Digital Foundry, Pikmin 1+2 offre solo un aumento della risoluzione rispetto agli originali, lasciando le texture in bassa definizione che caratterizzavano le versioni GameCube e mantenendo un frame rate bloccato a 30 fps. In sostanza, non sembrerebbe essere stato fatto il massimo per riproporre al meglio i due episodi di Pikmin. Tuttavia, fortunatamente i contenuti e le meccaniche dei giochi resistono bene al passare degli anni.
In conclusione, la remaster di Pikmin 1+2 sembra non aver soddisfatto le aspettative di Digital Foundry, che ha evidenziato le mancanze sotto il profilo grafico. Nonostante ciò, i due classici Nintendo mantengono comunque una buona qualità di gameplay che li rende ancora piacevoli da giocare.
Pikmin 1+2, l’analisi di Digital Foundry parla di una remaster poco convincente
Il testo tratta della recensione di Pikmin 1+2, una compilation per Nintendo Switch, da parte di Digital Foundry. Secondo l’autore, la remaster dei due giochi classici per GameCube presenta solo un aumento della risoluzione, lasciando inalterate le texture di bassa qualità e il frame rate a 30 fps. Nonostante ciò, il gameplay e i contenuti dei giochi si sono dimostrati ancora validi nel corso degli anni.