Pensione anticipata a 63 anni: Ultimi giorni per presentare la domanda all’INPS. Non perdere l’opportunità!

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È possibile richiedere la pensione a 63 anni attraverso una domanda presentata all’INPS entro il 30 novembre. Questa scadenza fondamentale riguarda molti italiani.

Molti lavoratori sono preoccupati riguardo al tema delle pensioni. Coloro che desiderano lasciare il lavoro nel 2023 avendo raggiunto i 63 anni e gli altri requisiti previsti dai piani previdenziali devono tuttavia fare attenzione ad una formalità burocratica. Senza adempiere a questa particolare condizione, sarà infatti impossibile accedere alla pensione.

L’adempimento necessario per coloro interessati è presentare un’apposita domanda all’INPS entro il prossimo 30 novembre. La richiesta rientra tra gli obblighi necessari per usufruire dell’ultima finestra temporale per chiedere sia l’APE sociale che la Quota 41 precoci. In entrambi i casi è necessario produrre una richiesta di certificazione del diritto. Ovviamente, non tutti possono farlo.

L’adempimento supplementare per gli interessati consiste in una domanda di verifica del diritto alla pensione. L’INPS si riferisce a questa richiesta parlando di istanza di certificazione del diritto, sottolineando la necessità per il lavoratore che intende andare in pensione di presentare una richiesta preventiva rispetto alla richiesta effettiva di pensionamento.

In pratica, è necessario richiedere all’INPS una certificazione definitiva sul diritto al trattamento pensionistico. Ciò costituisce un passaggio preliminare alla reale domanda di pensione. Se l’INPS non è in grado di certificare tale diritto, sarà impossibile procedere con la richiesta stessa.

Per quanto riguarda sia l’APE sociale che la Quota 41 precoci, l’ultima finestra utile per chiedere questa certificazione all’INPS per poter andare in pensione nel 2023 scade presto: il 30 novembre prossimo. Pertanto, per poter andare in pensione a 63 anni entro la fine del 2023, è necessario sottoporsi a questo tipo di istanza.

Chiunque completi i requisiti per l’APE sociale o la Quota 41 precoci entro la fine del 2023 dovrà inevitabilmente inviare questa domanda. Per l’APE sociale, sono interessate determinate categorie di lavoratori che abbiano compiuto almeno 63 anni di età e versato almeno 30 anni di contributi previdenziali.

Parliamo di lavoratori invalidi (almeno al 74%), caregiver e disoccupati. Gli anni di contributi salgono a 32 se il richiedente rientra tra i lavoratori edili o i ceramisti. Diventano poi 36 se i lavoratori rientrano in tutte le altre categorie di lavoro gravoso previste dalla misura. I caregiver, invece, devono avere un parente stretto e convivente da assistere da almeno 6 mesi prima di presentare la domanda.

La fattispecie del lavoro gravoso implica che l’attività debba essere stata svolta per 7 degli ultimi 10 anni o per 6 degli ultimi 7. E la Quota 41 precoci? Anche questa è una misura riservata a invalidi, caregiver, lavori gravosi e disoccupati. I lavoratori devono tuttavia avere completato 41 anni di contributi entro la fine dell’anno, sempre che almeno un anno di contributi risulti versato prima del compimento dei 19 anni di età.

La domanda che il lavoratore deve presentare per capire se ha diritto alla pensione può essere inoltrata direttamente presso la sede dell’ente previdenziale di riferimento, oppure online, scaricando il modulo. Una terza possibilità è quella di affidarsi a un professionista o a un patronato.

Arriva la pensione a 63 anni ma devi presentare domanda entro il 30 novembre all’INPS

È possibile andare in pensione a 63 anni presentando una domanda all’INPS entro il 30 novembre. Questa scadenza riguarda molti italiani preoccupati per il tema delle pensioni. Tuttavia, è necessario fare attenzione a una formalità burocratica per poter accedere alla pensione. È infatti indispensabile presentare una domanda di verifica del diritto alla pensione entro la scadenza del 30 novembre. Senza questa certificazione da parte dell’INPS, non è possibile richiedere la pensione. Questa richiesta di certificazione del diritto è un passaggio necessario prima di presentare effettivamente la domanda di pensione. Per coloro che desiderano andare in pensione nel 2023 a 63 anni, sarà necessario confrontarsi con questa istanza entro la scadenza. La domanda da inoltrare all’INPS riguarda sia l’APE sociale che la Quota 41 precoci. Per entrambe le misure è richiesto un periodo minimo di contributi e determinate condizioni personali. La domanda può essere inviata direttamente all’INPS, anche online, o tramite un professionista o un patronato.