Ora si può: scopri come risparmiare tantissimo e vivere meglio!

0

Esistono dei metodi alternativi per risolvere un contenzioso senza spendere denaro per una lunga e costosa causa legale. I ritmi spesso frenetici e la scarsa tolleranza che caratterizzano una vita sempre più frenetica sono spesso causa di litigi e discussioni. L’idea di avere ragione è diventata sinonimo di controllo e dominio.

In realtà, ogni volta che litighiamo e consumiamo il nostro tempo ed energia in una discussione non costruttiva, ci danneggiamo. Spesso, una lite può pregiudicare l’intera giornata e rovinarla. La consapevolezza di questo risvolto dovrebbe fermarci. Inoltre, se si considera che una discussione può finire in tribunale, diventano ancora più evidenti i risvolti negativi di un momento di impulsività. Tuttavia, è importante sapere che esistono vie alternative per risolvere la questione senza finire davanti a un giudice.

Risolvere una lite senza finire in tribunale richiede conoscenza e tempismo. In primo luogo, è necessario chiarire che ci sono casi in cui un’alternativa non è possibile. Non ci si può esimere dal fare causa nel modo tradizionale quando si tratta di questioni di natura penale, amministrativa, tributaria, contabile o militare.

Nei suddetti casi, si dovrà avere pazienza e affrontare la strada del processo, nonostante le spese e il tempo necessari. Quando si tratta invece di questioni di natura patrimoniale, contrattuale o derivanti da rapporti extracontrattuali, è possibile seguire una strada diversa.

In questi casi, si può ricorrere a una figura super partes, ovvero una terza parte che, dopo aver ascoltato e analizzato le richieste delle parti, propone una soluzione valida per entrambe. In questo modo, si ricorre a un mediatore che può riconciliare le parti e mettere fine alla controversia.

Un’altra alternativa è quella di affidarsi alla negoziazione assistita dai propri avvocati. Anche in questo caso, sebbene non ci sia un intermediario, si sceglie un sistema simile alla mediazione.

Queste modalità alternative, insieme ad altre come la transazione, possono essere scelte liberamente dalle persone coinvolte nella controversia. Tuttavia, a volte la legge stessa può obbligare al ricorso di uno strumento piuttosto che un altro, soprattutto quando si tratta di casi più specifici o controversi.

ora si può e risparmi tantissimo

Il testo descrive l’esistenza di metodi alternativi per risolvere un contenzioso senza dover affrontare una causa lunga e costosa. La vita frenetica e la mancanza di tolleranza spesso provocano litigi e discussioni. Tuttavia, litigare in modo non costruttivo può danneggiare se stessi e rovinare l’intera giornata. È importante rendersi conto di ciò e cercare alternative, poiché finire davanti a un giudice comporta disagi come il consumo di tempo e denaro. Tuttavia, ci sono situazioni in cui non è possibile evitare il ricorso al sistema giudiziario, ad esempio nei casi penali, amministrativi, tributari, contabili o militari. Invece, quando si tratta di questioni patrimoniali, contrattuali o derivanti da rapporti extracontrattuali, si può seguire una strada diversa. Si può ricorrere a un mediatore super partes che, dopo aver ascoltato entrambe le parti, propone una soluzione accettabile per entrambe. In alternativa, si può scegliere una negoziazione assistita dagli avvocati. In alcuni casi più specifici o controversi, la legge può imporre il ricorso a uno strumento piuttosto che a un altro.