Il designer italiano Riccardo “Breccia” Cambò ha realizzato un video in cui spiega il processo creativo dietro il concept della presunta Nintendo Switch 2, suscitando l’attenzione dei fan della console ibrida. Il concept, presentato sui social media circa una settimana fa, si basa sulle lacune del modello attuale, proponendo soluzioni alternative per migliorare il design e l’interfaccia. Riccardo ha voluto affrontare i problemi di ergonomia dei Joy-Con, immaginando un modulo mobile all’interno del dispositivo che consenta di regolare la posizione dello stick analogico e dei pulsanti in base alle preferenze dell’utente.
Nonostante il design del concept non abbia ricevuto molti apprezzamenti, va riconosciuto che Riccardo ha prestato attenzione ai dettagli, cercando di conferire simmetria e armonia a un’estetica che sembra trascurare alcuni concetti fondamentali. Ciò che ha attirato l’attenzione maggiormente è stata la modularità degli elementi, con i Joy-Con che appaiono come un corpo separato agganciato ai lati di un tablet invece di fondersi con i bordi dell’apparecchio in un’unica forma. D’altra parte, l’interfaccia proposta rappresenta un miglioramento significativo rispetto al modello attuale, risultando pratica, divertente e colorata grazie alle sue animazioni contestuali.
In conclusione, il concept di Nintendo Switch 2 creato da Riccardo “Breccia” Cambò ha suscitato interesse per le innovative soluzioni proposte per migliorare il design e l’ergonomia della console ibrida. Nonostante le critiche ricevute per l’aspetto estetico, il concept si distingue per l’attenzione ai dettagli e per l’interfaccia migliorata che rende l’esperienza di gioco ancora più coinvolgente. Resta da vedere se Nintendo prenderà in considerazione queste proposte nel prossimo modello della sua popolare console.
Nintendo Switch 2 concept, Riccardo “Breccia” Cambò spiega come lo ha creato
Il designer italiano Riccardo “Breccia” Cambò ha creato un concept della Nintendo Switch 2, che ha suscitato molte discussioni. Nel video in cui spiega il suo concept, Riccardo ha cercato di risolvere i problemi di ergonomia dei Joy-Con, immaginando un modulo mobile all’interno del dispositivo. Nonostante il design non sia stato apprezzato da molti, il concept ha attento a ogni dettaglio, cercando di dare simmetria e armonia. Inoltre, l’interfaccia proposta migliora notevolmente rispetto a quella attuale, risultando pratica e divertente grazie alle sue animazioni contestuali.
