Netflix senza concessioni: il divieto di condividere password non fermerà la nostra maratona delle serie TV

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Nel ultimo trimestre, Netflix ha registrato un notevole aumento nel numero di nuovi abbonamenti, con un totale di 5,9 milioni di nuovi utenti. Questo aumento può essere attribuito alla recente decisione dell’azienda di vietare la condivisione delle password tra gli utenti. Tale mossa ha superato le previsioni degli analisti, i quali avevano stimato un aumento di qualche milione di abbonamenti entro la fine del trimestre.

Questo successo rappresenta un grande passo avanti per Netflix, che nel 2021 aveva visto la cancellazione di circa un milione di iscrizioni. Inoltre, l’azienda ha deciso di eliminare l’opzione “Base” in alcuni paesi, che rappresentava la forma di abbonamento più economica senza pubblicità.

Nonostante un leggero calo nelle previsioni degli analisti, Netflix ha generato ricavi per 8,2 miliardi di dollari nel trimestre conclusosi a giugno, registrando un aumento del 3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Ciò ha portato a un utile netto di circa 1,5 miliardi di dollari, con un incremento del 3% rispetto all’anno precedente.

Tuttavia, non tutto è roseo per Netflix. L’azienda prevede di spendere meno del previsto quest’anno a causa di una ridotta produzione di nuovi film e serie TV, causata dallo sciopero degli sceneggiatori e degli attori negli Stati Uniti. Questo fenomeno, che probabilmente avrà un impatto significativo sull’industria cinematografica e televisiva per diversi mesi, è stato provocato dalle piattaforme di streaming che, a detta degli addetti ai lavori, ottengono grandi profitti in tutto il mondo ma non offrono contratti adeguati, in particolare per quanto riguarda i diritti di riproduzione dei film e delle serie nel corso degli anni.

Nonostante il successo iniziale del divieto di condivisione delle password, gli esperti ritengono che i benefici ottenuti siano probabilmente a breve termine e che Netflix dovrà concentrarsi su iniziative volte a evitare la cancellazione dei nuovi abbonamenti dopo qualche mese. Inoltre, una minore offerta di nuovi titoli potrebbe avere un impatto negativo, portando a una diminuzione del numero di abbonati.

Netflix, il divieto di condividere le password non fermerà la voglia di vedere serie tv

Nell’ultimo trimestre, Netflix ha registrato un significativo aumento del numero di nuovi abbonamenti con un totale di 5,9 milioni di nuovi utenti. Questo aumento è stato attribuito alla decisione di vietare la condivisione delle password degli abbonamenti tra gli utenti. Tale mossa ha superato le previsioni degli analisti che avevano previsto un aumento di un paio di milioni di nuovi abbonamenti entro la fine del trimestre. Nonostante questo successo, Netflix ha registrato la cancellazione di circa un milione di iscrizioni nel 2021 e ha eliminato l’opzione di abbonamento più economica senza pubblicità in alcuni paesi. Nel trimestre finito a giugno, Netflix ha generato ricavi per 8,2 miliardi di dollari, con un aumento del 3% rispetto all’anno precedente, ma prevede di spendere meno del previsto a causa di una ridotta produzione di nuovi film e serie TV. Questo è dovuto allo sciopero degli sceneggiatori e degli attori negli Stati Uniti, che ha colpito l’industria del cinema e della televisione. Nonostante il successo iniziale del divieto di condivisione delle password, gli esperti ritengono che i benefici saranno a breve termine e che Netflix dovrà concentrarsi su altre iniziative per evitare la cancellazione dei nuovi abbonamenti dopo qualche mese e la possibile riduzione degli abbonati a causa della minore offerta di nuovi titoli.

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