Circa 180 milioni di anni fa è stato scoperto un fossile che ha sorpreso gli scienziati di tutto il mondo per il suo particolare contenuto. All’interno di un pesce fossilizzato è stato infatti trovato un altro fossile, un esemplare di ammonite. Ciò che rende questo reperto unico è il fatto che il fossile di ammonite mostra pochissimi segni di digestione, il che potrebbe indicare che la morte del pesce sia stata causata proprio dall’ingestione dell’ammonite.
Questo fossile, formalmente denominato SMNS 52472, è un’ammonite di circa 10 centimetri di diametro. Gli autori dello studio pubblicato sulla rivista Geological Magazine sostengono che il pesce abbia ingerito l’ammonite quasi sicuramente per caso, senza rendersi conto di ciò che stava mangiando. Ma come è avvenuta questa misteriosa morte?
Per spiegare ciò, il team di ricerca ha creato un fumetto che illustra gli eventi tragici. Lo stomaco del pesce ha fornito un ambiente microscopico che ha protetto l’aragonite, il minerale di cui è composta l’ammonite, dalla dissoluzione chimica. La straordinaria conservazione dell’aragonite, che presenta ancora una parziale lucentezza madreperlacea e solo lievi danni al guscio, indica che l’ammonite è stata ingerita poco prima della morte del pesce e ne è stata direttamente responsabile.
Il pesce in questione è un Pachycormus macropterus, risalente al periodo noto come Toarciano, compreso tra 174 e 182 milioni di anni fa, nel primo Giurassico. I suoi resti fossilizzati sono stati trovati nella formazione Posidonienschiefer in Germania.
Questo fossile rappresenta anche la prima prova diretta di un pesce osseo che si ciba di un ammonite. I pesci leone sono un esempio moderno di pesci ossei che si nutrono di altri organismi.
Ancora una volta, dopo aver osservato un fossile di 240 milioni di anni fa decapitato, il passato ci regala una storia straordinaria da raccontare.
è stato trovato nella pancia di un pesce e ha sorpreso tutti
Si tratta di un articolo che parla di un fossile di un’ammonite, risalente a circa 180 milioni di anni fa, che è stato trovato all’interno di un pesce. Il fossile mostra pochi segni di digestione, suggerendo che potrebbe essere la causa della morte del pesce. Il pesce ha probabilmente ingerito l’ammonite per caso, senza rendersi conto di cosa stava mangiando. Il team di ricerca ha creato un fumetto per spiegare come è avvenuta la morte misteriosa. Il pesce in questione è un Pachycormus macropterus e i suoi resti fossilizzati sono stati trovati in Germania. Questo è il primo esempio diretto di un pesce osseo che si nutre di un’ammonite. Si tratta di una storia strana da raccontare, simile ad altri fossili insoliti come quello di un animale decapitato di 240 milioni di anni fa.
