Motori termici: la possibile rinascita dell’auto a combustione interna sfida i veicoli elettrici

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I motori termici faranno fare un passo indietro all’elettrico

La Commissione Europea ha annunciato che a partire dal 2035 sarà vietata la vendita di auto a combustione, comprese quelle a benzina, diesel e ibride. Questa decisione è stata presa a causa dell’elevato inquinamento causato dalle emissioni dei motori a combustione interna, che secondo alcuni studi rappresentano addirittura il 50% dell’inquinamento atmosferico del nostro pianeta. Questo dato tiene conto di vari fattori, come l’usura dei freni e del manto stradale, che rilasciano particelle nocive nell’ambiente.

Le case automobilistiche si sono quindi impegnate a convertire le loro fabbriche per produrre auto elettriche, considerate al momento l’unica soluzione verso un futuro più eco-sostenibile. Tuttavia, l’elettrico non convince appieno e si continuano a cercare alternative nel campo dei motori termici.

Una speranza per la sopravvivenza dei motori termici è rappresentata dagli eFuel, carburanti approvati dalla Commissione Europea che hanno zero emissioni e vengono prodotti tramite sintesi chimica combinando idrogeno e anidride carbonica. L’azienda americana LiquidPiston sta investendo molto nella creazione di questa nuova tipologia di motori termici e ha recentemente realizzato un nuovo motore chiamato XTS-210.

Questo motore, ideato dai dottori Alexander e Nikolay Shkolnik, combina una potenza decuplicata con una riduzione del 30% del consumo di carburante. Il progetto è così interessante che l’azienda sta collaborando anche con il Dipartimento della Difesa.

È evidente che le nuove soluzioni nel campo dei motori termici stanno cercando di superare l’elettrico, offrendo alternative più efficienti e meno inquinanti.

Motori termici, possibile rivalutazione del dominio delle auto elettriche?

Il testo riporta che a partire dal 2035 sarà vietata la vendita di auto a combustione in Europa, a causa dell’inquinamento causato dai motori interni. Le case automobilistiche si stanno quindi concentrandosi sulla produzione di auto elettriche, anche se non sono molto convincenti. Tuttavia, esiste ancora una speranza per i motori termici grazie agli eFuel, carburanti con zero emissioni prodotti chimicamente. L’azienda LiquidPiston ha sviluppato un nuovo motore termico chiamato XTS-210, che offre una potenza decuplicata e una riduzione del 30% dei consumi. L’azienda sta collaborando anche con il Dipartimento della Difesa per questo progetto.

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