Durante la Gamescom, abbiamo avuto l’opportunità di visitare lo stand di Niantic dedicato al nuovo gioco sviluppato in collaborazione con Capcom, Monster Hunter Now. Ci siamo ritrovati di fronte a un vero e proprio accampamento di cacciatori di mostri, con tenda e falò, che ha reso omaggio alla leggendaria saga di Monster Hunter. Ma Monster Hunter Now non è solo un “nuovo Pokémon GO” ambientato nell’universo di Monster Hunter. Se sei un abile cacciatore di mostri, preparati ad affrontare un titolo mobile all’altezza dell’intera saga.
Dan Inamoto, Director e Global Marketing Executive di Niantic Tokyo e partecipante alla lavorazione di Monster Hunter Now, mi ha accolto nell’accampamento con un caffè espresso e un italiano fluente. La nostra conversazione è stata spontanea, come se stessimo parlando del tempo. La mia curiosità si è subito concentrata sulla genesi di Monster Hunter Now, che risale al 2018. In realtà, lo sviluppo di questo gioco è iniziato quasi 5 anni fa, quando Kei Kawai, CPO di Niantic, ha proposto a Capcom di lavorare insieme per portare Monster Hunter su mobile sfruttando la geolocalizzazione. Il signor Ryozo Tsujimoto, CPO di Monster Hunter, ha accettato immediatamente, considerando il successo di Pokémon GO e il desiderio di collaborare con Niantic. Da quel momento, lo sviluppo è partito rapidamente.
Niantic Tokyo ha già all’attivo Pikmin Bloom, un titolo dedicato alla IP Nintendo, incentrato sulla natura e sull’esplorazione tranquilla. Monster Hunter Now, al contrario, si concentra sull’azione e si rivolge a un pubblico diverso. Mentre Pikmin Bloom è un’esperienza rilassante, Monster Hunter Now offre un gameplay più orientato all’azione. Tuttavia, crediamo che questo nuovo titolo riesca ad affascinare un pubblico più ampio, grazie alle peculiarità dell’universo di Monster Hunter e alla sua accessibilità come gioco mobile.
Una delle caratteristiche più interessanti di Monster Hunter Now sono gli “habitat”. Ogni zona in cui ci si sposta con la geolocalizzazione viene suddivisa in un bioma con caratteristiche e creature diverse. Gli habitat ruotano nel tempo, offrendo vari incontri e sfide ai giocatori. Questa è una novità per un gioco Niantic e, al momento, è specifica solo di Monster Hunter Now. Attualmente ci sono tre tipi di habitat: foresta, deserto e palude, ma potrebbero essercene altri in futuro. Questa caratteristica non solo incentiva la ricerca di mostri e materiali, ma risolve anche il problema della mancanza di attrazioni nelle aree meno frequentate.
La mappa di gioco in Monster Hunter Now rimane una classica mappa satellitare, ma gli habitat sono evidenziati da colori e icone specifiche. Ad ogni zoom-out della mappa, si può godere di una vista stilizzata e artistica dell’intera città, che facilita l’orientamento e aggiunge un tocco artistico al gioco. Riguardo all’aspetto collaborativo tra i vari studi di Niantic nel mondo, Dan Inamoto ha confermato che la condivisione di informazioni è continua e che potrebbero esserci altre feature simili in futuro per giochi come Pokémon GO.
Monster Hunter Now offre anche diverse caratteristiche specifiche per il gioco mobile, senza snaturare l’essenza tecnica di Monster Hunter. Ad esempio, è possibile acquistare palline di vernice nei negozi del gioco, che consentono di tracciare e catturare un mostro. Questo permette ai giocatori di tenere prigioniero un mostro per 24 ore, per affrontarlo quando sono liberi. Ovviamente, non è possibile tenere i mostri per sempre, altrimenti sarebbe come utilizzare le Poké Ball.
I dettagli dei mostri e le animazioni delle battaglie sono estremamente dettagliati e coinvolgenti. Ogni creatura ha un livello di difficoltà rappresentato da stelline e gli oggetti raccoglibili in giro possono essere visualizzati con le loro quantità. Il crafting, caratteristica fondamentale di tutti i giochi di Monster Hunter, è presente anche in Monster Hunter Now. È possibile visualizzare e migliorare armi e armature, con diverse statistiche e abilità speciali. Durante gli scontri, è possibile analizzare le debolezze dei mostri e adattare il proprio equipaggiamento di conseguenza.
In conclusione, Monster Hunter Now è un titolo mobile che soddisferà le aspettative dei fan di Monster Hunter. Niantic Tokyo ha lavorato duramente per creare un gioco che sia all’altezza della saga, offrendo un’esperienza immediata, ma con tutto il contenuto e le caratteristiche tipiche di Monster Hunter. L’obiettivo di Monster Hunter Now è quello di fornire un’esperienza di gioco entusiasmante per i cacciatori di mostri di vecchia e nuova generazione.
Monster Hunter Now è l’evoluzione dei giochi Niantic | Provato alla Gamescom 2023
Durante la Gamescom, vicino alla Hall 8, abbiamo trovato un accampamento dedicato a Monster Hunter Now, un nuovo gioco sviluppato da Niantic in collaborazione con Capcom. Il direttore Dan Inamoto ci ha spiegato che, nonostante abbia alcune caratteristiche simili a Pokémon GO, Monster Hunter Now è un gioco mobile completamente diverso. In questa avventura, i giocatori possono cacciare mostri utilizzando la geolocalizzazione e possono anche cambiare habitat, che si rinnovano nel tempo. Secondo Inamoto, Monster Hunter Now è dedicato agli appassionati di action RPG e, nonostante sia basato sul franchise di Monster Hunter, è pensato per essere un’esperienza mobile accessibile. Il gioco offre anche la possibilità di catturare i mostri utilizzando delle palline speciali e presenta armature e armi con statistiche e abilità speciali. Monster Hunter Now è quindi un titolo che soddisferà gli appassionati del franchise e può anche essere apprezzato da un pubblico più vasto.