Migliorazione delle prestazioni! Recensione del Samsung Galaxy Book3 Ultra: Il MacBook Pro viene messo alla prova in soli 16 millimetri

0

Da alcune settimane utilizzo il nuovo Galaxy Book3 Ultra di Samsung nella mia vita quotidiana. Si tratta di ciò che potremmo considerare come la risposta del produttore coreano al MacBook Pro 16 di Apple. Questo notebook offre un hardware decisamente interessante, con un processore Intel Core i9 e una scheda grafica discreta NVIDIA RTX della serie 40, attualmente l’ultima disponibile sul mercato. Il tutto è confezionato in un formato compatto, considerando la potenza hardware a disposizione. Le premesse per un buon prodotto ci sono tutte, ma sarà all’altezza delle aspettative? Possiamo considerarlo davvero un’alternativa al MacBook Pro 16 per chi vuole rimanere nell’ambiente Windows? Vi racconterò tutto nei prossimi paragrafi.

PARTE 1: DESIGN E COSTRUZIONE
Iniziamo con l’aspetto estetico e la costruzione di questo prodotto, che sin da subito mi ha lasciato soddisfatto. Appena estratto dalla scatola, ho subito avvertito la sensazione di avere tra le mani un prodotto premium, molto ben costruito e assemblato, esattamente quello che ci si aspetterebbe da un dispositivo di questa fascia di mercato. Per quanto riguarda il design, Samsung si mantiene fedele al suo stile sobrio e pulito della serie Galaxy Book. La scocca interamente in metallo, di colore grigio canna di fucile, contribuisce ad un aspetto sobrio e professionale. Per quanto riguarda la costruzione, non ho nulla da ridire. Il notebook è molto solido, senza scricchiolii o cedimenti, comprese le cerniere. Il pannello è rigido e la resistenza all’apertura è corretta. Quello che lo rende particolarmente interessante è sicuramente le sue dimensioni ridotte. È difficile trovare notebook con questo tipo di hardware che abbiano dimensioni così compatte. Lo spessore è di soli 16,5 mm, mentre il peso è inferiore a 1,8 kg. Non sono dati impressionanti per un notebook in generale, ma se consideriamo le soluzioni con schermi da 16 pollici e simili hardware, diventa quasi impossibile trovare rivali. Il MacBook Pro da 16 pollici, ad esempio, è leggermente più spesso e decisamente più pesante.

Passando alle periferiche, possiamo constatare che sono di ottimo livello. La tastiera ricorda molto quella dei prodotti Apple, con tasti di buone dimensioni, ben spaziati e una corsa ridotta ma precisa e con un feedback soddisfacente. Il layout standard e la presenza del tastierino numerico la rendono adatta a qualsiasi tipo di utilizzo. Anche il trackpad è molto grande, scorrevole e preciso nel riconoscimento dei tocchi, sia singoli che multipli. Supporta tutte le gesture di sistema e, in generale, si può considerare uno dei migliori trackpad in ambiente Windows. Tuttavia, personalmente preferisco ancora il buon vecchio mouse.

Infine, parliamo di connettività. Il Book3 Ultra offre un’ampia selezione di porte, tra cui due USB-C con supporto Thunderbolt, una USB-A, un jack audio combinato, HDMI 2.1 e un lettore di schede microSD. Non ci sono motivi di lamentarsi, anche se mi sarebbe piaciuto vedere una porta USB-C su entrambi i lati per comodità, indipendentemente dalla posizione dell’alimentatore. Inoltre, sarebbe stato fantastico avere un lettore di schede in formato standard anziché micro.

PARTE 2: DISPLAY
Passiamo ora al display, una delle caratteristiche più interessanti di questo notebook. Si tratta di un pannello AMOLED da 16 pollici con una risoluzione di 2880×1800 pixel, sostanzialmente 3K, e un rapporto d’aspetto di 16:10. Ritengo che sia il miglior compromesso per prodotti pensati sia per la multimedialità che per la produttività. Il display supporta inoltre un refresh rate massimo di 120Hz, gestito dinamicamente dal sistema con variazioni di frequenza tra 60, 90 e 120Hz. Il pannello è certificato DisplayHDR True Black 500, offrendo un’esperienza visiva appagante anche con contenuti HDR. La luminosità massima raggiunge i 600 nit, che seppur non il valore più alto per un display di un notebook, risulta più che sufficiente per soddisfare le esigenze legate alla certificazione HDR e per un utilizzo quotidiano, anche in ambienti molto luminosi. L’unico punto negativo riguarda il trattamento anti-riflesso del pannello, non particolarmente efficace, sarebbe stato auspicabile un miglioramento in questo aspetto che può risultare penalizzante in alcune situazioni. Detto ciò, rimane comunque un display che offre un’ottima precisione nella riproduzione dei colori. Lo schermo AMOLED a 10 bit garantisce un bilanciamento del bianco molto accurato, con un Delta E medio inferiore a 2 per la scala di grigi. Anche la riproduzione dei colori è precisa, soprattutto in modalità SDR.

Infine, parlando di multimedialità, due parole sugli altoparlanti. L’audio prodotto dal set di altoparlanti inseriti da Samsung è di buona qualità, con un volume elevato e una fedeltà nella riproduzione delle diverse frequenze. Tuttavia, le performance nelle frequenze basse non sono paragonabili a quelle dei MacBook di Apple, ma rimangono in linea con le alternative in ambito Windows.

PARTE 3: HARDWARE E PRESTAZIONI
Parliamo ora di ciò che si trova sotto la scocca di questo Book3 Ultra di Samsung. Contrariamente all’aspetto esteriore che può sembrare “business”, l’hardware presente all’interno è di altissimo livello. La CPU è un Intel Core i9 13900H di ultima generazione, con 14 core (8 Efficiency Core e 6 Performance Core). La GPU è una NVIDIA GeForce RTX 4070 Laptop, appartenente all’ultima serie di schede video dell’azienda. A supporto di tutto ciò, ci sono 32 GB di RAM e un SSD PCIe 4.0 da 512 GB per lo storage. Tuttavia, devo notare che la presenza di soli 512 GB di memoria potrebbe essere un punto debole, avrei preferito almeno 1TB di spazio di archiviazione. Fortunatamente, c’è un secondo slot SSD libero sulla scheda madre per un possibile upgrade.

Quanto all’effettiva prestazione dell’hardware, non posso lamentarmi. Nel mio stress test, che impegna tutti i core della CPU al mass

Recensione Samsung Galaxy Book3 Ultra, sfida i MacBook Pro in 16 mm

Il testo descrive la recensione del Galaxy Book3 Ultra di Samsung, un notebook che si propone come alternativa al MacBook Pro 16 di Apple. Il dispositivo offre un’hardware interessante, con una CPU Intel Core i9 e una GPU NVIDIA RTX 40. Il design e la costruzione sono molto soddisfacenti, con una scocca in metallo e dimensioni ridotte per la sua potenza. Le periferiche, come la tastiera e il trackpad, sono di ottimo livello. La connettività è varia e completa. Il display è un pannello AMOLED da 16 pollici con una risoluzione di 2880×1800 pixel e un refresh rate massimo di 120Hz. La qualità dell’audio prodotto dagli speaker è buona. La scheda tecnica comprende un processore Intel Core i7 o i9, una GPU NVIDIA RTX 4050 o 4070, 16 o 32 GB di RAM, storage SSD da 512 GB o 1 TB e un display Dynamic AMOLED 2X da 16 pollici. Le prestazioni dell’hardware sono elevate, anche se si lamenta la mancanza di più spazio di archiviazione. Il sistema si comporta bene anche sotto carico, con temperature e consumi stabili.