Migliorato il MacBook Air: scopri la recensione del nuovo modello con display più grande e straordinaria autonomia!

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Nella scorsa WWDC, tenutasi all’inizio di giugno, Apple ha presentato ufficialmente il nuovo MacBook Air da 15 pollici, un prodotto completamente nuovo nella gamma dell’azienda. Questo rappresenta la prima volta che i dispositivi della serie Air sono disponibili con un display di dimensioni così grandi. Fino ad ora, infatti, le soluzioni più sottili e leggere di Apple erano disponibili solo con un display da 13 pollici. Questo cambiamento importante consente ad Apple di rivolgersi a un pubblico specifico. Il MacBook Air 15 è l’alternativa per coloro che desiderano un prodotto con un display più grande senza bisogno di una potenza di calcolo eccessiva, preferendo l’autonomia a un sistema più performante. Fino ad oggi, gli utenti che ritenevano il pannello da 13 pollici troppo piccolo dovevano necessariamente rivolgersi alle soluzioni Pro, con un costo notevolmente più elevato. Ora, con il MacBook Air, questi utenti finalmente hanno la soluzione perfetta per le loro esigenze.

Parlando del design, il MacBook Air da 15 pollici è praticamente identico al modello con display da 13 pollici introdotto circa un anno fa. Ha la stessa forma con angoli smussati, cornici dello schermo più sottili rispetto al passato, il famigerato notch e un aspetto sempre sobrio ed elegante. Anche i materiali utilizzati non presentano grandi differenze. L’intera scocca è realizzata in materiale metallico e offre un assemblaggio perfetto, garantendo solidità e qualità generali. Nonostante il ridotto spessore, Apple è riuscita a proporre un prodotto privo di cedimenti strutturali o scricchiolii. La principale differenza rispetto al modello da 13 pollici è ovviamente la dimensione. Il MacBook Air da 15 pollici ha un ingombro maggiore, ma offre uno schermo più ampio mantenendo uno spessore e un peso interessanti. Parliamo di 1,15 centimetri di spessore, che rappresenta un record per la categoria dei 15 pollici, e di 1,5 Kg di peso, che pur non essendo un primato, rimane molto buono. Si tratta indubbiamente di un prodotto ben costruito e progettato, che sfrutta appieno le potenzialità offerte dalla configurazione fanless grazie all’utilizzo delle piattaforme Apple Silicon, estremamente efficienti nel controllo delle temperature e dei consumi.

Anche per quanto riguarda gli input, non ho niente da segnalare. La tastiera è quella classica dei recenti MacBook ed è una delle migliori in termini di feedback e velocità di adattamento al layout. Basta poche ore di utilizzo per scrivere in modo rapido e senza commettere errori. Ottimo anche il touchpad, di dimensioni generose e con precisione elevata nel riconoscimento del tocco. La superficie cliccabile è una caratteristica che si sente subito la mancanza quando si passa a soluzioni senza tale funzionalità. C’è però qualche difetto? Certamente, uno su tutti riguarda il numero e la varietà delle porte di espansione. Il MacBook Air 15 dispone solo di due porte USB-C con supporto Thunderbolt, oltre al connettore proprietario per la ricarica, tutte posizionate sul lato sinistro. Sarebbe stato gradito avere una porta HDMI e un lettore di schede di memoria, oltre a una porta USB-C anche sul lato opposto. Tuttavia, la strategia di Apple è chiara: per queste caratteristiche è necessario passare alle soluzioni Pro.

Passando al display, che rappresenta la caratteristica più importante e differenziante rispetto alla versione più piccola, c’è un aumento della diagonale e anche della risoluzione, che ora è di 2880×1864 pixel, mantenendo una densità sufficiente per entrare nella definizione Retina, pari a 220 ppi. Il pannello utilizza la tecnologia IPS LED e la qualità visiva è fin da subito estremamente elevata. La luminosità massima dichiarata da Apple è di 500 nit e le nostre misurazioni confermano questo dato. Il display offre una copertura completa dello spazio colore sRGB e una copertura del 90% dello spazio colore Adobe RGB. La gamma è precisa e impostata su un classico valore di 2.2, tipico per i display dei notebook, e c’è una calibrazione ottima per il bilanciamento del bianco. Sia per la scala di grigi che per i colori abbiamo un delta E medio inferiore a 1,5 e un errore massimo che non supera mai il valore di 3, considerato come soglia di tollerabilità. In breve, il display, sebbene non sia un Mini-LED come quelli presenti nei modelli Pro, rappresenta comunque una soluzione di ottima qualità e in grado di supportare la produzione di contenuti multimediali in HDR con fedeltà cromatica invidiabile. Come sempre, il comparto multimediale è completato da un set di speaker di alta qualità, che si posizionano ai vertici della categoria. La scocca più ampia rispetto al modello da 13 pollici permette una migliore risonanza sonora e una riproduzione stereo di ottima qualità su diverse frequenze. Tuttavia, come tutte le cose, anche i bassi sono un po’ carenti. La differenza principale rispetto a molti concorrenti sta nei medi, che offrono un suono notevolmente più corposo per questo tipo di soluzione.

Passiamo ora all’hardware e alle prestazioni di questo MacBook Air da 15 pollici. Non ci sono sorprese, infatti, ciò che Apple ha inserito è fondamentalmente lo stesso che troviamo sul MacBook Air da 13 pollici e sul MacBook Pro 13 M2. In tutti e tre i casi, la piattaforma è esattamente la stessa, mentre la nostra variante monta un processore Apple Silicon M2 con CPU a 8 core e GPU a 10 core, supportato da 16 GB di memoria unificata e un SSD da 1TB per lo storage. Essendo la stessa piattaforma utilizzata nei modelli Air e Pro menzionati in precedenza, non sorprende che le prestazioni di questo Air da 15 pollici siano simili a quelle degli altri due. Le prestazioni nei benchmark sintetici, così come nell’uso quotidiano, sono essenzialmente identiche a quelle del MacBook Air da 13 pollici e del MacBook Pro 13 M2.

In sostanza, questo MacBook Air da 15 pollici offre prestazioni sufficienti per la maggior parte degli utilizzi, a eccezione di quelli più professional

Recensione MacBook Air 15, display più grande e tanta autonomia

Apple ha ufficialmente lanciato il suo nuovo MacBook Air da 15 pollici durante l’ultima WWDC a giugno. Questo prodotto segna la prima volta che Apple offre un dispositivo Air con un display da 15 pollici. Prima di questo, le soluzioni più sottili e leggere di Apple erano disponibili solo con un display da 13 pollici. Il MacBook Air 15 si rivolge a coloro che desiderano un display più grande senza la necessità di una potenza di calcolo elevata, preferendo un’ottima autonomia. Questo prodotto offre un design identico al modello da 13 pollici, con una scocca in metallo solida e una tastiera e touchpad di alta qualità. Tuttavia, il MacBook Air 15 è limitato dal numero e dalla varietà delle porte di espansione, con solo due porte USB-C. Per quanto riguarda il display, ha una risoluzione di 2880×1864 pixel e una luminanza massima di 500 nit, offrendo una fedeltà di colore e una qualità d’immagine elevate. Le prestazioni del MacBook Air 15 sono simili a quelle del MacBook Air 13 e del MacBook Pro 13 M2, grazie alla piattaforma Apple Silicon M2 con CPU a 8 core, GPU a 10 core, 16 GB di memoria e un SSD da 1 TB. Il MacBook Air 15 è adatto per un utilizzo non professionale e offre un’ottima autonomia della batteria. Tuttavia, le operazioni grafiche intensive possono essere meno fluide rispetto alle soluzioni Pro.