La Microsoft ha annunciato oggi la sua ultima mossa per convincere la Competition and Markets Authority (CMA) del Regno Unito a dare il via libera all’acquisizione di Activision Blizzard. La maggior parte delle autorità di regolamentazione nel mondo ha già autorizzato l’affare, con la Federal Trade Commission (FTC) che ha perso la causa contro la società di Redmond e ha dovuto ritirare l’ingiunzione a luglio, e l’Unione Europea che è stata rassicurata dalle modifiche all’accordo e alle politiche generali riguardanti il cloud. Tuttavia, l’opposizione rimane ancora forte nel Regno Unito, dove la CMA ha bloccato inizialmente l’operazione ad aprile e ha prorogato la scadenza per la decisione finale al 29 agosto.
La sorpresa è stata annunciata da Microsoft che ha firmato un accordo con Ubisoft per dimostrare che l’acquisizione non nuocerà alla concorrenza nel mercato dei videogiochi, soprattutto nello streaming. Secondo l’accordo, se l’acquisizione di Activision Blizzard andrà a buon fine, Microsoft venderà i diritti di streaming dei giochi del publisher ad Ubisoft e al suo servizio Ubisoft+ per 15 anni. Ciò significa che tutti i giochi Call of Duty che verranno pubblicati nei prossimi 15 anni potranno essere ospitati sui servizi di streaming di Ubisoft anche dopo la scadenza dell’accordo. Inoltre, potrebbero essere concessi in licenza ad altri provider, inclusi i produttori di console come PlayStation. È importante sottolineare che i giochi di Activision Blizzard potranno comunque essere inclusi nel servizio di cloud gaming di Xbox in futuro.
Il presidente di Microsoft, Brad Smith, ha spiegato che questa ristrutturazione dell’accordo evita che Microsoft rilasci in modo esclusivo i giochi di Activision Blizzard sul proprio servizio di cloud streaming, Xbox Cloud Gaming, o che controlli in modo esclusivo i termini di licenza dei giochi per i servizi concorrenti. Resta da vedere se questa mossa sarà sufficiente a convincere la CMA del Regno Unito. La decisione finale sarà comunicata la prossima settimana.
Microsoft-Activision Blizzard, diritti di streaming ad Ubisoft. Palla (di nuovo) alla CMA
Microsoft sta facendo un’altra mossa per cercare di ottenere l’approvazione dell’acquisizione di Activision Blizzard. La maggior parte delle autorità nel mondo ha approvato l’affare, tranne la CMA nel Regno Unito. Come ultima mossa, Microsoft ha annunciato che, se l’acquisizione andrà a buon fine, venderà i diritti di streaming dei giochi di Activision Blizzard a Ubisoft per 15 anni. Ciò significa che i giochi potranno essere ospitati su servizi di streaming di Ubisoft anche dopo la scadenza dell’accordo. Microsoft ha dichiarato che non avrà il controllo esclusivo dei giochi per i servizi concorrenti. Resta da vedere se questa mossa convincerà la CMA.
