Quando si parla di bollette elevate, soprattutto in questo periodo, si tende sempre a dare la colpa agli elettrodomestici presenti in casa. E in effetti, è giusto così, considerando che sono tutti molto energivori nonostante siano un valido aiuto all’interno delle abitazioni. Basti pensare a lavastoviglie e lavatrici, che hanno tempi di lavaggio dimezzati rispetto a quelli fatti a mano e consumano anche meno acqua. E non dimentichiamo i forni all’interno delle cucine, che siano statici o a microonde, entrambi consumano molto. Lo stesso vale per i frigoriferi. La lista sarebbe troppo lunga da completare. E ci sono anche gli elettrodomestici che consumano energia anche quando non vengono utilizzati, come ad esempio nelle situazioni di standby. Questi apparecchi comportano un consumo che può essere considerato “vampirico” e si riflette sulle bollette.
Tuttavia, non sono solo gli elettrodomestici a consumare tanto. Dobbiamo anche considerare i riscaldamenti e le caldaie, che pesano molto sulle bollette del gas. E c’è da dire che esiste un’altra cosa che incide sulle bollette durante tutto l’anno, sia in estate che in inverno: la doccia. È un’abitudine ottima e non diremo mai di non farla. Purtroppo, però, bisogna sapere che anche questa abitudine, seppur salutare e comune, ha un costo che si fa sentire sulle bollette. Tuttavia, esistono dei rimedi per ridurre questo problema. Ci sono dei semplici trucchetti che possono aiutare a risparmiare e a “salvare” le nostre tasche.
Potreste obiettare che la doccia non consuma come un bagno in vasca, soprattutto in termini di consumo di acqua calda. E avete ragione. Tuttavia, bisogna sapere che c’è qualcuno che consuma molta acqua calda e questo utilizzo smodato pesa sulle bollette sia per la fornitura di energia idrica che per il gas. E questo “qualcuno” è il dispositivo utilizzato per la produzione di acqua calda, ovvero la caldaia. Più acqua si consuma, maggiore è il lavoro svolto dalla caldaia e quindi maggiori sono i costi sulla bolletta. È meglio non sprecare tanta acqua calda e chiuderla quando non serve, riaprendola solo quando necessario.
Un altro trucco che permette di abbattere i costi è molto semplice ma consente di risparmiare fino a 190 euro all’anno per famiglia. Non è affatto una cifra trascurabile, vero? Si tratta di abbassare di soli 3 gradi centigradi la temperatura dell’acqua e ridurre il tempo di permanenza sotto la doccia a 5 minuti.
In conclusione, è possibile risparmiare sotto la doccia seguendo questi semplici trucchi. È importante essere consapevoli del consumo energetico causato dagli elettrodomestici e dalla caldaia, cercando di limitare lo spreco e adottando un uso razionale. In questo modo, sarà possibile ridurre le bollette senza rinunciare al comfort e al benessere all’interno delle abitazioni.
metti in pratica questi trucchi
Il testo parla dell’alto consumo energetico degli elettrodomestici e dei riscaldamenti in casa, ma sottolinea anche l’impatto elevato della doccia sulle bollette. Nonostante sia un’ottima abitudine, prendersi una doccia calda consume molta acqua e contribuisce a elevate spese energetiche. Tuttavia, esistono alcuni rimedi per ridurre i costi: chiudere l’acqua quando non serve e riaprirla solo quando necessario, abbassare la temperatura dell’acqua di soli 3 gradi centigradi e ridurre il tempo di permanenza sotto la doccia a 5 minuti. Implementando questi trucchi, si può risparmiare fino a 190 euro all’anno.
