Secondo un’analisi condotta da Accenture sul Dark Web, i pirati informatici sono più inclini ad attaccare i dispositivi macOS rispetto al passato. Negli ultimi anni, si è registrato un notevole aumento degli attacchi contro i Mac, con un incremento di almeno dieci volte rispetto al 2019.
Sebbene macOS, come piattaforma, non sia necessariamente un obiettivo così grande come Windows, non è immune alle minacce digitali. Secondo un rapporto di Accenture Cyber Threat Intelligence, il numero di attori del Dark Web che prendevano di mira macOS era inizialmente di soli 202. Tuttavia, dopo un’impennata a 2.143 nel 2022, nel 2023 si è attestato a 2.295.
Le attività svolte da questi attori sul Dark Web comprendono lo sviluppo e il mantenimento di varianti di infostealer specifiche per macOS, la vendita di certificati aziendali macOS per la distribuzione di malware, lo sviluppo di exploit, gli attacchi per eludere la protezione Gatekeeper di macOS e varianti di malware specifiche per questa piattaforma.
Parte di questo aumento di interesse nei confronti di macOS è dovuto all’aumento della sua adozione da parte delle aziende. Ad esempio, l’uso principale dei Mac in campo enterprise è passato dal 17% al 23% tra il 2019 e il 2020.
Nonostante ci siano più opzioni per gli attacchi su Windows e Linux rispetto a macOS, la scarsità di exploit zero-day per macOS fa sì che i pirati informatici siano disposti a pagare di più per questi tipi di vulnerabilità.
Inoltre, ci sono più specializzazioni tra gli attori delle minacce che si concentrano su macOS. Ad esempio, alcuni offrono la creazione di un certificato Apple Enterprise a partire da 100.000 dollari, mentre altri offrono fino a 1 milione di dollari per un exploit funzionante su macOS.
Secondo Accenture, la tendenza all’aumento dell’interesse per gli attacchi contro macOS continuerà senza sosta poiché i pirati informatici tecnicamente avanzati e finanziati continueranno ad investire tempo e risorse nello sviluppo di vettori di attacco specifici per questa piattaforma.
Il consiglio generale per mantenere sicuri i propri dispositivi macOS rimane lo stesso: mantenere il sistema operativo sempre aggiornato con le ultime versioni rilasciate da Apple. Inoltre, l’arrivo del prossimo macOS Sonoma rafforzerà ulteriormente i meccanismi di sicurezza del Mac.
Gli attacchi informatici ai Mac sono aumentati di 10 volte dal 2019
Un’analisi del Dark Web condotta da Accenture rivela che i pirati informatici stanno attaccando macOS in misura maggiore rispetto al passato. Gli attacchi informatici contro i Mac sono aumentati di dieci volte rispetto al 2019. Sebbene macOS non sia un obiettivo primario come Windows, non è immune alle minacce digitali. Il rapporto mostra che il numero di attori del Dark Web che attaccano macOS è notevolmente aumentato, passando da 202 nel passato a 2.143 nel 2022 e a 2.295 nel 2023. Questi attori svolgono varie attività sul Dark Web, come lo sviluppo di malware specifici per macOS e gli attacchi per bypassare le protezioni di macOS. Ciò è dovuto all’aumento dell’uso di macOS nel settore aziendale. Nonostante ci siano più attacchi su Windows e Linux, gli exploit zero-day per macOS sono molto più costosi. Alcuni attori delle minacce pubblicizzano la creazione di certificati Apple Enterprise e offrono somme fino a 1 milione di dollari per exploit funzionanti su macOS. Accenture prevede che l’interesse per gli attacchi a macOS continuerà ad aumentare, poiché i pirati informatici investono tempo e denaro nello sviluppo di nuovi vettori di attacco. Per proteggere i propri dispositivi, è consigliabile mantenere il Mac sempre aggiornato con gli ultimi aggiornamenti di Apple. Il prossimo sistema operativo macOS Sonoma rafforzerà ulteriormente i meccanismi di sicurezza del Mac.
