Roblox, la piattaforma di gioco popolare diventata un fenomeno mediatico ed economico, ha recentemente subito una significativa violazione dei dati che ha portato alla divulgazione delle informazioni personali di numerosi sviluppatori. Questo metaverso videoludico, che genera ingenti profitti anche grazie alle carte regalo disponibili su Amazon, è da sempre uno dei giochi più amati e popolari.
Proprio per questo motivo, c’è sempre molta attenzione intorno a Roblox, specialmente quando si verificano episodi come questo. Secondo quanto riportato, le informazioni divulgate includono nomi, numeri di telefono, indirizzi email, date di nascita e indirizzi fisici dei partecipanti alle conferenze per sviluppatori di Roblox che si sono tenute tra il 2017 e il 2020, per un totale di quasi 4.000 sviluppatori.
Un portavoce della Roblox Corporation ha dichiarato: “Roblox è a conoscenza di un problema di sicurezza di terze parti in cui si è verificato un accesso non autorizzato a informazioni personali limitate di una parte della nostra comunità di creatori”. Tuttavia, secondo quanto riportato da VGC, c’è un dettaglio che rende questa situazione ancora più surreale e fastidiosa.
Infatti, un membro della community è riuscito a raggiungere una fonte vicina a Roblox, che ha rivelato che la violazione dei dati è avvenuta nel 2021, ma non è stata divulgata al di fuori del personale aziendale fino a quando altri non l’hanno resa pubblica nei giorni scorsi. Questo ricorda una situazione simile accaduta in Activision, che ha reso noto un attacco hacker subito qualche tempo fa ma che in realtà era avvenuto molto tempo prima.
Per quanto riguarda Roblox, l’azienda ha dichiarato: “Abbiamo incaricato esperti indipendenti di supportare l’indagine condotta dal nostro team di sicurezza delle informazioni. Le persone interessate riceveranno un’email che comunicherà i prossimi passi che stiamo prendendo per supportarle. Continueremo a monitorare attentamente e a controllare la posizione della sicurezza informatica di Roblox e dei nostri fornitori di terze parti”.
La speranza è che gli sviluppatori colpiti possano ricevere presto il supporto necessario. Storie come questa evidenziano i numerosi problemi che si presentano in situazioni simili, come nel caso di STALKER 2, che ha visto alcune parti importanti del gioco diffuse online. Lo stesso vale per il caso dell’hacker di GTA 6, che è arrivato persino in tribunale.
Un leak di Roblox ha danneggiato circa 4mila sviluppatori
La popolare piattaforma di gioco Roblox ha subito una fuga di dati che ha reso pubbliche le informazioni personali di molti sviluppatori. Questa piattaforma videoludica genera grandi guadagni ed è molto popolare. Le informazioni trapelate includono nomi, numeri di telefono, indirizzi email, date di nascita e indirizzi fisici di quasi 4mila sviluppatori che hanno partecipato alle Roblox Developers Conferences dal 2017 al 2020. Un portavoce di Roblox Corporation ha ammesso il problema e ha dichiarato che si tratta di un accesso non autorizzato a informazioni personali limitate di una parte della comunità di creatori. Si è scoperto che la violazione dei dati è avvenuta nel 2021, ma non è stata resa pubblica fino a poco tempo fa. Questo è simile a quanto accaduto con Activision, che ha rivelato di aver subito un attacco hacker che in realtà era avvenuto molto tempo prima. Roblox ha assunto esperti indipendenti per investigare l’incidente e ha promesso supporto agli sviluppatori colpiti. Questo tipo di situazioni rappresenta sempre un problema, come nel caso di STALKER 2 e l’hacker di GTA 6 che hanno causato problemi simili.