La piramide dell’offerta di tablet di Apple vede l’iPad Pro al vertice, seguito da iPad Air, iPad mini e infine l’iPad base. L’iPad Pro rappresenta il dispositivo più importante e costoso all’interno di questa gamma, caratterizzato da potenza, dimensioni e schermo più grandi rispetto agli altri modelli. Apple propone l’iPad Pro come un’alternativa a un “vero” computer, in grado di soddisfare le esigenze dei professionisti.
Ma che cos’è esattamente un iPad Pro? A chi si rivolge? Perché dovremmo acquistare un iPad Pro? E quali sono i modelli vecchi e nuovi che ancora oggi possiamo trovare sul mercato e che dovremmo prendere in considerazione? Quali sono le principali differenze tra un iPad Pro e un iPad base?
Dal punto di vista del sistema operativo e delle funzioni di base, non ci sono differenze tra un iPad e un iPad Pro. Entrambi sono tablet basati su iPadOS, che funzionano attraverso l’input touch e sono in grado di eseguire gli stessi programmi e compiti. Quello che differisce sono le componenti, la potenza, le dimensioni e gli accessori compatibili, quindi i diversi pubblici a cui si rivolgono.
Gli iPad con schermo da 10,2 pollici (nella nona generazione), da 10,9 pollici, iPad mini (con schermo da 8,3 pollici) e in parte anche l’iPad Air sono principalmente pensati per un uso personale, per consumare contenuti come Internet, video, giochi, comunicazione e lettura di libri. L’iPad Pro, invece, è pensato per professionisti come architetti, ingegneri e creativi, che hanno la necessità sia di consumare che di produrre contenuti come foto, video, progettazione, grafica 3D e fogli di calcolo.
Quando Apple presentò l’iPad per la prima volta nel 2010, lo descrisse come un dispositivo che si posizionava a metà strada tra un tablet e un laptop, coniugando la portabilità dell’uno con la produttività dell’altro. Con l’avvento dell’iPad Pro, Apple ha spostato l’asticella più in alto, avvicinando l’iPad alle esigenze degli utenti professionali. Anche se non ha mai avuto la pretesa di sostituire completamente i computer portatili, Apple ha continuato a sviluppare e supportare periferiche e accessori specificamente orientati verso un utilizzo più professionale dell’iPad.
Il primo modello di iPad Pro è stato lanciato da Apple nel settembre 2015, seguito da una nuova versione nel giugno 2017. In mezzo sono state introdotte anche due versioni più piccole di iPad Pro, pur con diverse differenze di forma. I modelli da 12,9 pollici si differenziavano principalmente per le dimensioni rispetto alla gamma “non Pro”, avendo uno schermo simile a quello di un laptop. I modelli più piccoli erano invece derivati da modelli precedenti e ancora non avevano la completa identità del progetto iPad Pro come lo conosciamo oggi.
Il primo modello di iPad Pro del 2015 aveva lo stesso sistema operativo degli altri tablet Apple presenti sul mercato. Tuttavia, era unico per la sua superficie da lavoro costituita da un display da 12,9 pollici con risoluzione di 2732×2048 pixel e densità di 264 ppi. Introdotto anche il nuovo connettore Smart Connector per collegare una tastiera senza bisogno di pairing. Questo connettore portava già il DNA di ciò che caratterizza l’iPad Pro odierno, ovvero la capacità di utilizzare una tastiera in modo semplice e senza doversi preoccupare di ricarica o connessione, insieme alla presenza di uno schermo di dimensioni importanti. L’iPad Pro del 2015 aveva anche un processore A9X, appositamente progettato per prestazioni grafiche, e una memoria che arrivava fino a 256 GB. In questo momento è stata introdotta anche l’Apple Pencil di prima generazione, che è diventata compatibile anche con altri modelli di iPad, non solo quelli Pro. Questo ha ulteriormente segnato l’attenzione di Apple verso un pubblico di professionisti e creativi.
Nonostante le innovazioni introdotte e la compatibilità dell’iPad Pro del 2015 con le versioni più recenti di iPadOS, non è consigliabile acquistare questo dispositivo, visto che è ormai datato e considerato un prodotto “vintage” da Apple. Inoltre, la disponibilità di pezzi di ricambio per la riparazione sarà garantita solo per altri due anni. È probabilmente preferibile puntare su un iPad Pro più recente o su un iPad standard, capaci di offrire le stesse funzionalità senza il rischio di diventare inutilizzabili a causa di guasti.
Nel giugno 2016, Apple ha lanciato un iPad Pro con schermo da 9,7 pollici, che seguiva il design degli altri iPad presenti sul mercato. Presentava le stesse caratteristiche tecniche della prima generazione dell’iPad Pro da 12,9 pollici, come il processore e le opzioni di memoria. Tuttavia, aveva una migliore qualità dello schermo con supporto True Tone, maggiore luminosità di picco e una fotocamera di migliore qualità. Anche in questo caso era presente il connettore Smart Connector per collegare una Smart Keyboard. In sostanza, si trattava di un iPad Pro più piccolo e leggero che integrava le caratteristiche del modello più grande. Molte delle novità introdotte sono state poi riprese per l’iPad Pro del 2017.
Anche in questo caso, la decisione di acquistare o meno un iPad Pro da 9,7 pollici dipende da diversi fattori. Se il prezzo è vantaggioso, può essere considerato come un’alternativa all’iPad da 10,2 pollici. Ha uno schermo più piccolo ma di migliore qualità, è più leggero e ha fotocamere a maggior risoluzione, oltre a offrire un’esperienza audio superiore con quattro altoparlanti anziché due. Tuttavia, va considerato che ha una velocità inferiore a causa del processore A9X, che è meno potente rispetto all’A13 presente nell’iPad da 10,2 pollici. Inoltre, anche questo modello è nella lista dei prodotti “vintage”.
Nel 2017, a giugno, Apple ha presentato la seconda generazione dell’iPad Pro da 12,9 pollici, che riprendeva completamente il design del primo modello. Le principali novità riguardavano l’aggiornamento del processore (A10X Fusion), il miglioramento dello schermo con tecnologia Pro Motion e luminosità fino a 600 nits, e una fotocamera posteriore di maggior risoluzione con supporto per LivePhoto. La memoria massima
Comprare un iPad Pro nell’estate del 2023, quello che dovete sapere
L’offerta di tablet Apple inizia con l’iPad, l’iPad mini e l’iPad Air, per poi arrivare all’apice con l’iPad Pro. Quest’ultimo è il dispositivo più importante e costoso della gamma, più potente e con lo schermo più grande. Apple lo propone come alternativa a un “vero” computer per professionisti come architetti, ingegneri, creativi. A differenza degli altri modelli di iPad, l’iPad Pro è pensato per la produzione di contenuti oltre che per il consumo. Dal punto di vista del sistema operativo e delle funzioni base, non ci sono differenze significative tra l’iPad e l’iPad Pro, entrambi funzionano con iPadOS e utilizzano l’input touch. La differenza principale sta nelle componenti, nella potenza, nelle dimensioni e negli accessori compatibili, che determinano il pubblico a cui si rivolgono. Gli iPad da 10.2 pollici, da 10.9 pollici, iPad mini e in parte l’iPad Air sono pensati per un uso personale e domestico, mentre l’iPad Pro è indirizzato ai professionisti che hanno bisogno di produrre contenuti. Apple ha sempre cercato di posizionare l’iPad come un dispositivo a metà strada tra tablet e computer portatile, ma con l’iPad Pro ha cercato di avvicinarsi alle esigenze dei professionisti. Il primo modello di iPad Pro è stato lanciato nel 2015, seguito da una nuova versione nel 2017. Entrambi avevano dimensioni simili, con uno schermo da 12.9 pollici, ma differivano dai modelli non “Pro”. Nel 2016 è stato lanciato l’iPad Pro da 9.7 pollici, che riprendeva le caratteristiche del modello più grande in un formato più piccolo e leggero. Nel 2017 è stato rilasciato un nuovo modello di iPad Pro da 12.9 pollici, con miglioramenti al processore, allo schermo e alla fotocamera rispetto al modello del 2015. Nonostante le innovazioni, non è consigliabile acquistare il modello del 2015, in quanto è ormai datato e Apple lo ha incluso nella lista dei prodotti “Vintage”. Sono disponibili iPad Pro più recenti o modelli non “Pro” che offrono le stesse funzionalità senza i rischi di un dispositivo obsoleto. Allo stesso modo, l’acquisto dell’iPad Pro da 9.7 pollici dipende da diversi fattori, come il prezzo e le esigenze personali. L’iPad Pro del 2017 è ancora supportato da Apple, ma le sue specifiche lo rendono un dispositivo datato e non compatibile con molte periferiche recenti. Pertanto, se non si ha la necessità di uno schermo grande e prestazioni elevate, potrebbe essere meglio considerare altre opzioni.
