L’impennata negativa di Samsung: i profitti si schiantano del 95% per il secondo trimestre consecutivo – Cosa sta accadendo al colosso tecnologico?

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Samsung continua ad affrontare una difficile situazione finanziaria. Dopo una drastica riduzione dei profitti del 95% nel primo trimestre del 2023 rispetto all’anno precedente, il secondo trimestre non porta buone notizie. L’azienda registra un profitto di soli 0,67 trilioni di KRW (circa 524,9 milioni di dollari), segnando un ulteriore calo del 95% rispetto ai 14,1 trilioni di KRW (circa 10,7 miliardi di dollari) ottenuti nel secondo trimestre del 2022.

Nonostante sia conosciuta principalmente per i suoi smartphone e i suoi elettrodomestici, dal punto di vista finanziario Samsung è principalmente una società focalizzata sulla vendita di supporti di memoria. Secondo le stime, le memorie NAND e RAM rappresentano il 55% dei profitti dell’azienda durante i periodi più regolari, seguite dai dispositivi mobili al 22% e dai display all’11%. La divisione LSI di Samsung, che include la fonderia e i chip Exynos, contribuisce solo al 6,9% dei profitti, mentre gli altri prodotti di elettronica di consumo rappresentano solo il 4% dei profitti.

Il calo del 95% dei profitti può essere preoccupante, ma Samsung era consapevole di questa situazione. L’azienda sta affrontando le conseguenze del post-pandemia, con un’elevata quantità di chip invenduti che porta a una riduzione dei profitti a causa della necessità di ridurre i prezzi per stimolare le vendite.

Durante la pandemia, molte aziende produttrici di memoria avevano accumulato enormi scorte di chip. Mentre alcune di queste aziende avevano previsto la fine del boom e ridotto la produzione fin dal novembre 2022, Samsung ha atteso fino ad aprile 2023 per seguire questa strategia, ritrovandosi con un inventario enorme.

Come misura per far fronte a questa situazione, Samsung ha annunciato una riduzione della produzione di supporti di memoria al fine di gestire l’inventario. Nonostante le altre divisioni abbiano contribuito a ottenere un piccolo profitto nei primi sei mesi del 2023, la divisione dedicata ai supporti di memoria ha causato una perdita operativa di 7 miliardi di dollari.

Complessivamente, Samsung ha registrato un fatturato di 60,01 trilioni di KRW (circa 47 miliardi di dollari) nel secondo trimestre del 2023, segnando un calo del 6% rispetto al primo trimestre. Secondo l’azienda, questo calo è principalmente attribuibile alla diminuzione delle spedizioni degli smartphone. Tuttavia, Samsung rimane ottimista riguardo all’aumento della domanda globale di supporti di memoria nella seconda metà dell’anno.

Nonostante il difficile secondo trimestre, Samsung mantiene un atteggiamento ottimistico e prevede che la situazione si stabilizzerà nei prossimi trimestri del 2023.

Samsung in caduta libera, profitti giù del 95% per il secondo trimestre consecutivo

La situazione attuale di Samsung non sta migliorando. Dopo il drastico calo del 95% dei profitti nel primo trimestre del 2023 rispetto all’anno precedente, anche il secondo trimestre non porta buone notizie, con l’azienda che registra profitti di soli 0,67 trilioni di KRW (pari a 524,9 milioni di dollari). Questo rappresenta un ulteriore calo del 95% rispetto ai 14,1 trilioni di KRW (circa 10,7 miliardi di dollari) ottenuti nel secondo trimestre del 2022.

Nonostante sia nota principalmente per i suoi smartphone e i suoi elettrodomestici, dal punto di vista finanziario Samsung è principalmente una società incentrata sulla vendita di supporti di memoria. Secondo le stime, le memorie NAND e RAM rappresentano il 55% dei profitti dell’azienda, seguite dai dispositivi mobili al 22% e dai display all’11%. La divisione LSI di Samsung contribuisce solo al 6,9% dei profitti, mentre altri prodotti di elettronica di consumo rappresentano solo il 4% dei profitti.

Il calo del 95% dei profitti era atteso da Samsung, che sta affrontando le conseguenze del post pandemia e si trova con un numero considerevole di chip invenduti, il che ha portato a proporli a prezzi più bassi, riducendo i profitti.

Durante la pandemia, molte aziende produttrici di memoria avevano accumulato ingenti scorte di chip, ma Samsung non aveva ridotto la produzione fino ad aprile 2023, seguendo gli altri concorrenti e ritrovandosi con un inventario enorme.

Come misura per far fronte alla situazione, Samsung ha annunciato una riduzione della produzione di supporti di memoria per cercare di controllare il proprio inventario. Nonostante le altre divisioni di Samsung abbiano contribuito ad ottenere un piccolo profitto nella prima metà del 2023, la divisione dei supporti di memoria ha causato una perdita operativa di 7 miliardi di dollari nei primi sei mesi dell’anno corrente.

Complessivamente, Samsung ha registrato un fatturato di 60,01 trilioni di KRW nel secondo trimestre del 2023, segnando un calo del 6% rispetto al primo trimestre. Secondo Samsung, questo calo è principalmente dovuto alla diminuzione delle spedizioni degli smartphone e l’azienda rimane ottimista riguardo all’aumento della domanda globale di supporti di memoria nella seconda metà dell’anno.

Anche se il secondo trimestre era previsto essere un periodo difficile per Samsung, come il primo trimestre, l’azienda mantiene previsioni ottimistiche per un miglioramento della situazione nei prossimi trimestri del 2023.