Starfield è un GDR prodotto da Bethesda, il che indica che sarà un gioco con un’ampia gamma di contenuti e di conseguenza sarà molto longevo in termini di ore di gioco. Non sappiamo ancora con certezza quanti saranno esattamente. Tuttavia, Pete Hines di Bethesda ha affermato di aver giocato per circa 150-160 ore e di non aver ancora compreso appieno cosa sia questo gioco.
Durante un’intervista con IGN USA, Hines ha dichiarato: “Devo essere sincero, non c’è un numero preciso di ore che mi permetta di dire: ‘Ora hai giocato abbastanza per capire questo gioco’. Sono a 150-160 ore di gioco e non ci sono ancora arrivato. Ci sono ancora molte cose che non ho fatto intenzionalmente”.
Da questa dichiarazione possiamo dedurre che sarà possibile giocare almeno 160 ore a Starfield, ma non è un numero che sorprende. Ciò che Hines vuole sottolineare è che all’interno di questo GDR ci sono molte cose da scoprire e imparare, specialmente per quanto riguarda i diversi sistemi di gioco presenti, come la personalizzazione del personaggio, la gestione degli alleati e la personalizzazione della nave.
Inoltre, Hines afferma di aver intenzionalmente evitato di fare molte delle cose disponibili nel gioco. Questo è un approccio tipico dei giochi di Bethesda, che possono essere conclusi in poche decine di ore se ci si concentra solo sulla trama principale, ma che invece incoraggiano i giocatori a dedicarsi agli elementi secondari per potenziarsi e prolungare l’esperienza di gioco.
Inoltre, è stato rivelato che il protagonista di Starfield avrà quasi un doppiaggio completo anziché restare muto, come in alcuni altri giochi.
Starfield: in 160 ore Pete Hines di Bethesda non ha ancora compreso appieno cosa sia il GDR
Il testo riporta un’intervista a Pete Hines di Bethesda riguardo al gioco Starfield. Hines afferma di aver giocato per circa 150-160 ore e di non aver ancora compreso appieno il gioco. Questo fa pensare che Starfield sarà un gioco molto lungo e ricco di contenuti. Hines spiega che all’interno del gioco ci sono molte cose da scoprire, come la personalizzazione del personaggio e della nave, ma anche molte attività secondarie che permettono di potenziarsi. Inoltre, il protagonista avrebbe quasi ottenuto un doppiaggio completo invece di essere muto.
