L’estremamente intrigante mondo del feed: rivelazioni sbalorditive dalla sigla di Everyeye

0

La nota azienda Meta ha recentemente rilasciato un nuovo strumento open source chiamato AudioCraft, che utilizza l’intelligenza artificiale per generare suoni a partire da un input testuale. Questa notizia è stata riportata da diversi media, tra cui The Verge ed Engadget, e confermata anche dal post ufficiale pubblicato sul blog di Meta il 2 agosto 2023.

AudioCraft è composto da tre modelli, uno dei quali è MusicGen. Questo modello utilizza un’intelligenza artificiale addestrata esclusivamente su musica di cui Meta detiene la licenza. Un altro modello chiamato AudioGen utilizza effetti sonori disponibili pubblicamente per generare audio a partire da un input testuale, ad esempio “uomo che parla mentre altre persone applaudono in sottofondo”. Inoltre, è stata migliorata anche una versione del decoder EnCodec.

È stato possibile provare rapidamente il modello MusicGen utilizzando la pagina apposita sul sito di Hugging Face. Inserendo l’input in inglese “sigla di un sito Web Tech in stile hip hop”, si è ottenuto un audio di poco più di 10 secondi. È anche possibile fornire all’intelligenza artificiale un riferimento da cui trarre ispirazione per la melodia.

Per maggiori dettagli sul bundle dei tre modelli di AudioCraft, è possibile consultare l’approfondimento pubblicato sul blog ufficiale di Meta AI, che include anche dei sample audio. L’obiettivo di combinare questi tre modelli in una singola soluzione è quello di offrire ai musicisti e agli appassionati uno strumento per generare musica di sottofondo utilizzando esclusivamente l’intelligenza artificiale.

Tuttavia, Meta ammette che il dataset su cui l’intelligenza artificiale è stata addestrata manca ancora di diversità e ci sono quindi delle limitazioni. Nonostante ciò, l’approccio open source potrebbe contribuire ad espandere gli orizzonti. È interessante notare che Google ha recentemente rilasciato un’IA chiamata MusicLM, anche se al momento è accessibile solo per i ricercatori. L’era della musica generata dall’intelligenza artificiale sta sicuramente avanzando, passo dopo passo.

questa la sigla di Everyeye

Meta ha rilasciato un nuovo strumento open source chiamato AudioCraft, che utilizza l’intelligenza artificiale per generare suoni a partire da un input testuale. Tra i modelli inclusi c’è MusicGen, che crea audio utilizzando solo musica di cui Meta possiede i diritti. C’è anche AudioGen, che genera effetti sonori basati su input testuali. È possibile utilizzare questi modelli tramite il portale Hugging Face. Meta ammette che il dataset su cui si basa l’IA è limitato, ma l’approccio open source potrebbe aiutare a migliorarlo. L’era della musica generata da IA sta progredendo sempre di più.