Layers of Fear: l’horror psicologico che ti immergerà nella fase 3.0 dell’inquietudine

0

Il famoso studio di sviluppo Bloober Team si appresta a cambiare direzione, abbandonando gli horror psicologici che l’hanno reso celebre, come Layers of Fear, per rivolgersi a un pubblico più ampio e di massa. A confermare questo cambiamento è stato il fondatore del team, Piotr Babieno, in un’intervista concessa a Engadget.

Secondo Babieno, questo segna la fine di un’epoca per Bloober Team, che ora si prepara a entrare nella sua fase 3.0. Nonostante ciò, il genere horror non sarà totalmente abbandonato, ma gli obiettivi verranno modificati. Dopo aver acquisito notorietà con titoli come Observer, Blair Witch, The Medium e Layers of Fear, i quali hanno recepito un grande successo, l’azienda cercherà di ampliare i propri orizzonti.

I giochi prodotti da Bloober sono sempre stati incentrati sulla narrazione e sull’atmosfera, solitamente definibili come dei “walking simulator”. Tuttavia, Babieno riconosce che è necessario fare un passo in avanti e introdurre nuovi elementi di gameplay per raggiungere un pubblico più vasto. La consapevolezza di questa necessità è maturata soprattutto nello sviluppo del remake di Silent Hill 2 per conto di Konami.

Pertanto, i prossimi titoli di Bloober saranno caratterizzati da un maggiore coinvolgimento del giocatore e da meccaniche di gioco più dinamiche. Si tratta di un’opportunità per l’azienda di esplorare nuove idee e creare esperienze più ricche e complete.

L’intervista ha suscitato grande curiosità tra i fan del genere horror e del lavoro di Bloober Team. Secondo Babieno, i prossimi titoli saranno molto più ambiziosi e di grande portata, in grado di affrontare con successo la sfida di raggiungere il mercato di massa.

Non resta che attendere con trepidazione le nuove produzioni di Bloober Team, che promettono di offrire un’esperienza horror unica e innovativa, combinando una trama avvincente con dinamiche di gioco coinvolgenti. La transizione verso la fase 3.0 promette di portare l’azienda a nuovi e entusiasmanti traguardi nel mondo del gaming.

Layers of Fear è stato l’ultimo horror psicologico di Bloober Team, che passa alla fase 3.0

Il fondatore del team di sviluppo Bloober, Piotr Babieno, ha annunciato che il team si sta spostando verso l’obiettivo di creare horror per il mercato di massa anziché continuare a produrre horror psicologici come “Layers of Fear”. Nonostante il cambiamento, il team continuerà comunque a lavorare nel genere dell’horror, ma si concentrerà di più sulle azioni del giocatore per generare paura. Babieno ha affermato che questa decisione è stata influenzata dal lavoro sul remake di “Silent Hill 2” per Konami, dove è diventato evidente che i prossimi titoli di Bloober saranno più orientati al gameplay e avranno più meccaniche di gioco.