Se siete stanchi di dover lavare i piatti a mano e amate risparmiare sul consumo d’acqua, probabilmente avete una lavastoviglie. Questo elettrodomestico è amato da molti per la sua praticità, ma è anche noto per il suo consumo energetico elevato. Se vi state chiedendo se è possibile risparmiare anche sull’energia elettrica consumata dalla lavastoviglie, la risposta è sì.
Innanzitutto, è importante sottolineare che la lavastoviglie consuma circa la metà dell’acqua necessaria per un lavaggio a mano. Questo è un grande vantaggio in termini di risparmio idrico. Ma per massimizzare le potenzialità della lavastoviglie e risparmiare anche sull’energia, ci sono alcuni accorgimenti da seguire.
Iniziamo dal consumo energetico. In media, una lavastoviglie consuma circa 2.5 kWh per un ciclo di lavaggio completo. Tuttavia, i modelli di ultima generazione possono arrivare fino a 1.2 kWh, offrendo quindi un risparmio significativo già di per sé.
Per evitare sprechi, è fondamentale utilizzare la lavastoviglie a pieno carico, senza però esagerare e sovraccaricarla. Sfruttate ogni spazio disponibile nella lavastoviglie, senza però dimenticare di pulire i piatti da eventuali residui di cibo prima di metterli nella macchina.
Un trucco utile per risparmiare energia è eliminare la fase del prelavaggio. Le lavastoviglie moderne sono sufficientemente potenti da pulire i piatti e le posate anche senza questa fase intermedia. Potete velocemente passare uno straccio sui maggiori accumuli di sporco prima di caricare le stoviglie nella macchina, risparmiando così tempo e denaro.
Il vero segreto però è utilizzare il lavaggio a freddo e saltare la fase dell’asciugatura. Come con l’asciugatrice dei vestiti, anche la lavastoviglie consuma molta energia durante questa fase. Basta aprire la lavastoviglie e chiuderla appena il ciclo di lavaggio è terminato. In questo modo, risparmierete notevolmente sull’energia consumata.
Se proprio non volete rinunciare all’asciugatura, potete utilizzare la funzione dell’asciugatura a freddo. In questo modo, risparmierete fino al 45% di energia rispetto a un ciclo normale, senza compromettere la qualità di asciugatura dei piatti e dei bicchieri.
In conclusione, se volete risparmiare sia sull’acqua che sull’energia con la vostra lavastoviglie, ricordatevi di utilizzarla a pieno carico, eliminare il prelavaggio, utilizzare il lavaggio a freddo e, se necessario, l’asciugatura a freddo. In questo modo, potrete ridurre notevolmente il consumo di energia e contribuire al risparmio delle risorse.
Lavastoviglie, se la metti così risparmi il 50%: una vera svolta
La lavastoviglie è un elettrodomestico molto amato in cucina che permette di risparmiare acqua, ma consuma molta energia elettrica. Tuttavia, esistono alcuni trucchi per consumare meno con la lavastoviglie. Innanzitutto, è importante utilizzare una lavastoviglie di ultima generazione che già include il risparmio energetico. Inoltre, bisogna utilizzare l’elettrodomestico a pieno carico, riempiendo ogni spazio disponibile senza esagerare. Inoltre, è possibile eliminare la fase del pre lavaggio, in quanto le lavastoviglie moderne sono sufficientemente potenti per pulire i piatti e le posate senza questa fase intermedia. È consigliabile passare uno straccio sui maggiori accumuli di sporco prima di inserire le stoviglie nella lavastoviglie. Un altro trucco è utilizzare il lavaggio a freddo e saltare la fase dell’asciugatura, in quanto questa fase consuma molta energia. Se si desidera comunque asciugare la lavastoviglie, è consigliabile utilizzare la funzione di asciugatura a freddo, che permette di risparmiare il 45% di energia rispetto a un ciclo normale. In questo modo, si possono avere bicchieri e piatti asciutti senza rinunciare al risparmio energetico. Questi trucchi permettono di ridurre il consumo di energia della lavastoviglie del 50%.
