Una classifica rivela quale è l’autostrada italiana più costosa che molti automobilisti percorrono per recarsi in vacanza. Gli italiani utilizzano spesso l’autostrada sia per motivi di lavoro che di svago. Gli spostamenti aumentano durante la stagione estiva e raggiungono il picco massimo nei mesi di luglio e agosto. Durante questo periodo, molte aziende chiudono e i lavoratori possono finalmente godersi le meritate vacanze. Ciò comporta un notevole traffico sulle autostrade che, a volte, possono presentare giornate di bollino nero.
Oltre al traffico, la crescente preoccupazione degli italiani riguarda anche l’aumento dei pedaggi autostradali, che possono variare in base a diversi criteri come la conformazione del territorio, la grandezza della carreggiata, la lunghezza del percorso e le necessità di manutenzione. A volte, i costi del pedaggio includono anche le spese sostenute per la costruzione di nuovi rami autostradali.
Un’indagine condotta da Energia Luce, basandosi però su dati del 2022, rivela che l’aumento medio dei pedaggi è dell’1,5%. Questo aumento è causato dal conflitto tra Russia e Ucraina e dall’inflazione. Per coloro che utilizzano l’autostrada sporadicamente o solo durante le vacanze estive, questi aumenti sono irrilevanti. Al contrario, per chi la utilizza quotidianamente per motivi lavorativi, questi aumenti hanno un impatto significativo sul portafoglio.
L’indagine di Energia Luce rivela anche quali sono le autostrade italiane più costose. Sorprendentemente, la tratta più costosa è l’A5 Torino-Monte Bianco, con un pedaggio di 3,45 euro ogni 10 chilometri percorsi. Seguono la Tangenziale di Milano, con un pedaggio di 2,58 euro, e la A35 Brescia-Milano (Brebemi) con un pedaggio di 2,35 euro.
Altre tratte autostradali hanno i seguenti pedaggi: 2,10 euro sulla A36 Pedemontana Lombarda; 1,9 euro sulla A32 Torino-Bardonecchia; 1,8 euro sulla A12; 1,7 euro sulla A4 Torino-Milano. Infine, 1,5 euro per: A10-A6 Torino-Savona-Ventimiglia; A15 Parma-La Spezia; A4 Passante di Mestre.
Un’altra ricerca condotta da Altroconsumo ha stilato una classifica delle migliori e peggiori autostrade italiane, intervistando 1.700 automobilisti che dovevano esprimere un giudizio da 1 a 100 sulle condizioni dell’autostrada. Le prime cinque autostrade considerate migliori sono: A1 Milano-Napoli; A4 Milano-Venezia; A9 Lainate-Chiasso; A22 Brennero-Modena; A27 Venezia-Belluno. Le ultime cinque, considerate le peggiori, sono: A3 Salerno-Reggio Calabria; A6 Torino-Savona; A10 Genova-Ventimiglia; A18 Messina-Catania; A19 Palermo-Catania.
È questa l’autostrada più cara in Italia | Ogni estate è trafficatissima: pazzesco
Un’indagine ha rivelato che l’autostrada italiana più cara frequentata da molti per le vacanze è stata classificata. Molti automobilisti italiani utilizzano l’autostrada per motivi lavorativi e di svago. Gli spostamenti aumentano durante l’estate e raggiungono il picco di traffico nei mesi di luglio e agosto. Durante questo periodo, molte aziende chiudono e i lavoratori possono finalmente godersi le ferie estive. Tuttavia, ci saranno molti automobilisti che percorreranno le autostrade da nord a sud, incontrando facilmente giornate di massimo traffico. Un’altra preoccupazione per gli italiani oltre al traffico è l’aumento dei pedaggi autostradali, che può variare in base a diversi criteri, come la conformazione del territorio e la manutenzione necessaria. Alcune spese per la costruzione di nuove infrastrutture possono anche essere incluse nel costo del pedaggio. Secondo un’indagine condotta da Energia Luce, l’aumento medio dei pedaggi è stato dell’1,5%. Questo aumento è stato causato dal conflitto tra Russia e Ucraina e dall’inflazione. Per coloro che utilizzano occasionalmente le autostrade solo per le vacanze estive, questi aumenti sono irrilevanti. Tuttavia, per coloro che le utilizzano per lavoro o quotidianamente, questi aumenti hanno un impatto significativo sul portafoglio. Secondo la stessa indagine, l’autostrada A5 Torino-Monte Bianco è stata classificata come la più costosa, con un pedaggio di 3,45 euro ogni 10 chilometri percorsi. Seguono la Tangenziale di Milano, con un pedaggio di 2,58 euro, e la A35 Brescia-Milano (Brebemi), con un pedaggio di 2,35 euro. La ricerca condotta da Altroconsumo ha anche classificato le migliori e le peggiori autostrade in base al giudizio di automobilisti intervistati. Le prime cinque autostrade considerate le migliori sono: A1 Milano-Napoli, A4 Milano-Venezia, A9 Lainate-Chiasso, A22 Brennero-Modena e A27 Venezia-Belluno. Le ultime cinque classificate come le peggiori sono: A3 Salerno-Reggio Calabria, A6 Torino-Savona, A10 Genova-Ventimiglia, A18 Messina-Catania e A19 Palermo-Catania.