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Microsoft si trova ad affrontare un vecchio bug di Esplora Risorse per Windows 11. Questo bug causa un improvviso aumento dell’utilizzo della CPU quando l’app viene utilizzata per consultare alcuni specifici menu. Dopo essere stato segnalato più volte dagli utenti, il problema è stato confermato da Microsoft stessa. In un post sul suo blog, l’azienda ha ammesso che il bug colpisce le versioni 21H2 e 22H2 di Windows 11, quindi anche gli utenti che hanno aggiornato alla versione più recente del sistema operativo sono interessati.

Secondo Microsoft, a causa di questo problema, i risultati delle ricerche potrebbero non venire visualizzati e l’explorer.exe potrebbe continuare a utilizzare la CPU anche dopo la chiusura della finestra di dialogo di Sicurezza Avanzata. Una volta che il bug si manifesta, l’azienda ha spiegato che l’unico modo per risolverlo è effettuare il logout dal proprio profilo o riavviare il sistema.

L’azienda ha rivelato che il bug è stato introdotto per errore con le versioni KB5026368 e KB5026372 di Windows 11, ovvero gli aggiornamenti rilasciati il 9 maggio come parte del Patch Tuesday dello scorso mese. Sembrerebbe quindi che il problema sia presente da almeno un mese e che Microsoft abbia riconosciuto la sua esistenza solo in ritardo.

Fortunatamente, secondo Microsoft, il bug non dovrebbe causare problemi agli utenti consumer che utilizzano una macchina Windows a casa propria. Infatti, sembra attivarsi solo accedendo alla tab “Effective Access” dalla finestra di dialogo di Sicurezza Avanzata di Windows, che di solito non viene utilizzata dagli utenti ma è riservata ad alcuni applicativi aziendali.

“gli utenti non se ne accorgeranno”

Microsoft sta affrontando un bug persistente su Windows 11 riguardante Esplora Risorse. Quando l’app viene utilizzata per accedere a specifici menu, si verifica un repentino aumento dell’utilizzo della CPU. Questo problema è stato segnalato dagli utenti e confermato da Microsoft. Il bug colpisce Windows 11 21H2 e 22H2, quindi anche gli utenti con la versione più recente del sistema operativo sono affetti. Microsoft ha spiegato che i risultati delle ricerche potrebbero non essere visualizzati e explorer.exe potrebbe continuare a utilizzare la CPU dopo la chiusura della finestra di dialogo di Sicurezza Avanzata. Il bug può essere risolto solo eseguendo il logout o riavviando il sistema. Si è scoperto che il problema è stato causato dagli aggiornamenti del sistema operativo rilasciati il 9 maggio. Tuttavia, Microsoft afferma che il bug non dovrebbe causare problemi agli utenti domestici, in quanto riguarda principalmente applicazioni aziendali.