Il sottomarino Titan di proprietà di Ocean Gate, recentemente scomparso dai radar e successivamente ritrovato dalla marina degli Stati Uniti, è stato distrutto a causa di un’implosione, secondo quanto dichiarato ufficialmente. Questo fenomeno era stato già sospettato a causa di un rumore rilevato dai sonar americani.
Ma cos’è un’implosione? È il fenomeno opposto all’esplosione, in cui la massa ed energia si concentrano verso un punto preciso anziché espandersi verso l’esterno. Nel caso del sottomarino Titan, a causa della pressione mostruosa esercitata dalla colonna d’acqua sulle pareti, quest’ultime non hanno retto e sono collassate verso l’interno.
Il sottomarino si trovava a una profondità di 3500 metri, e ad ogni 10 metri la pressione aumenta di una atmosfera. Quindi, in quel momento, c’era una pressione di 350 atmosfere, equivalente a 3616 tonnellate per metro quadrato. Questo significa che la pressione era così elevata che corrisponde al peso di 3000 auto su un metro quadrato di parete del sottomarino.
All’interno del sottomarino, la pressione era molto minore rispetto all’esterno. Durante il cedimento delle pareti, si è verificato un collasso verso l’interno chiamato implosione, poiché l’aria all’interno si è contratta, tirando verso le pareti del sottomarino. Sfortunatamente, questo ha causato la morte istantanea dell’intero equipaggio composto da 5 persone.
ecco cos’è l’implosione che l’ha distrutto in pochi secondi
Il testo descrive l’implosione del sottomarino Titan, di proprietà di Ocean Gate, che è stato trovato distrutto dopo essere scomparso dai radar. La marina degli Stati Uniti ha dichiarato che la causa della distruzione e della morte dei passeggeri è stata un’implosione, causata dalla pressione dell’acqua sulle pareti del sottomarino che non sono riuscite a reggere. Il sottomarino si trovava a una profondità di 3500 metri, dove la pressione aumenta drasticamente. L’implosione ha causato il collasso delle pareti e la morte immediata dell’equipaggio.