Negli ultimi decenni, si è sempre cercato di capire se ci fosse vita su Marte. Il pianeta rosso, che presenta anche tracce di acqua, sembrava essere il candidato perfetto per ospitare forme di vita extraterrestre. Tuttavia, nonostante le sonde che esplorano il deserto marziano, non sembra esserci alcuna traccia dei tanto agognati e immaginati marziani.
Ma e se la vita non fosse nata su Marte, ma su un altro pianeta molto vicino alla Terra? C’è vita su Venere?
Oggi, guardando Venere, sembra essere un luogo molto ostile. Con temperature superficiali più calde di un forno e una pressione atmosferica equivalente a quella di un oceano profondo 3.000 piedi, sembra tutto tranne che un ambiente in cui la vita potrebbe emergere. Tuttavia, è possibile che in passato Venere abbia avuto le condizioni adatte per la vita, anche se qualcosa è andato drasticamente storto.
Nonostante le differenze attuali tra i due pianeti, Venere e la Terra erano molto simili in passato. Entrambi hanno dimensioni simili e si sono formati da materiali simili nella fase iniziale del sistema solare. Inoltre, entrambi si trovano all’interno di un confine del sistema solare chiamato linea della neve, che è il punto in cui l’acqua forma grani di ghiaccio. Questo potrebbe significare che Venere potrebbe aver avuto oceani d’acqua nel suo lontano passato. Uno studio condotto dalla NASA nel 2016 ha simulato le condizioni climatiche storiche su Venere e ha scoperto che, se ci fossero stati oceani, il pianeta avrebbe potuto mantenere temperature stabili tra i 20 e i 50 gradi Celsius per circa tre miliardi di anni. Tuttavia, non è certo se l’acqua sia esistita effettivamente su Venere.
A un certo punto, Venere ha subito cambiamenti drastici. La Terra e Venere si sono allontanati bruscamente, e Venere è entrato in una fase di serramento in corsa. Le temperature sempre più elevate hanno fatto evaporare l’acqua in superficie, formando vapore acqueo nell’atmosfera, che è stato scisso dalla luce solare in ossigeno e idrogeno e poi disperso nello spazio. Questo ha portato all’accumularsi di gas serra nell’atmosfera, aumentando ulteriormente le temperature. Questo sarebbe il motivo per cui Venere è diventato l’inferno che conosciamo oggi.
Questi cambiamenti non hanno influenzato solo l’atmosfera di Venere, ma anche la sua tettonica. Se la superficie del pianeta si riscalda più velocemente dell’interno, il movimento di materiale all’interno del pianeta è minore. La tettonica attiva, come quella terrestre, è importante per l’abitabilità, in quanto stabilizza il clima. Con una minore attività tettonica, potrebbe essere più difficile per il pianeta riciclare l’acqua, rendendolo meno adatto per la vita potenziale.
Quando si parla di abitabilità di un pianeta, ci si riferisce a un pianeta con temperature superficiali comprese tra 0 e 100 gradi Celsius, dove l’acqua può esistere come liquido. Questo fattore è influenzato da molti fattori, come i campi magnetici, le dimensioni del pianeta e la presenza di una luna. Non esiste un modo semplice per determinare come sarebbe un pianeta idealmente abitabile, poiché ci sono molte variabili.
Anche se le condizioni su Venere fossero state perfette a un certo punto della sua storia, ci sarebbe voluto molto tempo perché emergesse una forma di vita. Non sappiamo esattamente quanto tempo sia necessario per l’emergere della vita in condizioni di temperatura superficiale stabile, ma probabilmente parliamo di miliardi di anni.
Quindi, c’è vita su Venere? Al momento, non possiamo fornire una risposta definitiva. Potrebbe esserci stata in passato, ma è difficile dire se ci sia ancora oggi. La Terra potrebbe essere un caso molto insolito nell’Universo, con condizioni abitative ideali che non si trovano comunemente nei pianeti rocciosi. L’idea di vita su altri pianeti è affascinante, ma finora non abbiamo trovato prove concrete per supportare questa teoria.
Una vecchia domanda sul cosmo è tornata in auge tra i ricercatori: c’è vita su Venere?
Il testo discute la possibilità di vita su Venere. Mentre Marte è stato a lungo considerato come un candidato per la vita extraterrestre, le sonde recenti non hanno trovato prove di vita sul pianeta rosso. Tuttavia, alcune scoperte suggeriscono che in passato potrebbe esserci stata vita su Venere. Nonostante le condizioni ostili attuali, studi hanno ipotizzato che Venere potesse avere oceani d’acqua miliardi di anni fa. Tuttavia, a causa di cambiamenti climatici e di atmosfera, il pianeta è diventato l’inferno ardente che conosciamo oggi. La vita potenziale su un pianeta dipende da molti fattori, tra cui la temperatura, la presenza di acqua liquida e la stabilità del clima. Nonostante le condizioni passate favorevoli su Venere, gli esperti ritengono che il tempo necessario per lo sviluppo della vita possa essere dell’ordine di miliardi di anni. È ancora sconosciuto se la Terra sia un caso unico o se altri pianeti rocciosi possano offrire condizioni simili.