La causa legale in corso tra Microsoft e FTC risolverà definitivamente la controversa questione della maxi acquisizione di Xbox e Activision Blizzard. Sebbene l’attenzione si sia spostata sul presunto monopolio nel settore del Cloud Gaming, in passato c’erano state intense discussioni sull’esclusività dei prodotti Activision Blizzard, inclusi franchise di successo come Call of Duty.
La volontà di mantenere la saga sparatutto sulle console Xbox sarebbe uno dei motivi principali che ha spinto Microsoft a procedere con la trattativa. Secondo quanto riferito da The Verge, Phil Spencer, dirigente di Microsoft, ha criticato duramente PlayStation per aver mostrato particolare aggressività, pagando le stesse case di sviluppo di terze parti per ottenere esclusività sulla propria console.
Interrogato dalla FTC su questa questione, Spencer ha specificato che Xbox non paga per ottenere l’esclusività sulla propria piattaforma, a differenza dei competitor. Ha affermato: “Quando un concorrente inizia a pagare attivamente per impedire che i giochi di terze parti vengano rilasciati sulle nostre piattaforme, diventa molto importante assicurarci di averli, incluso Call of Duty”.
Un recente esempio è stato dato da Square Enix, che ha ammesso che l’esclusività di Final Fantasy XVI per la PS5 è stata ottenuta grazie alla migliore offerta fatta da Sony.
Tuttavia, non è solo Final Fantasy XVI a saltare l’uscita su console Xbox negli ultimi mesi, ma diverse produzioni di terze parti. Ciò sarebbe il risultato di una strategia mirata da parte di Sony che ha “costretto” Microsoft a garantirsi un catalogo di alto livello tramite acquisizioni.
Recentemente è emersa la notizia che anche Starfield era stato concepito come esclusiva per la PS5, ma una volta appresa la notizia, Xbox ha preferito acquisire l’intero gruppo Bethesda anziché perdere questa produzione.
Xbox attacca PlayStation: «Noi non paghiamo per avere esclusive»
La causa legale tra Microsoft e la Federal Trade Commission (FTC) riguardante l’acquisizione di Xbox e Activision Blizzard è in corso. Sebbene il focus si sia spostato sul monopolio nel settore del Cloud Gaming, in precedenza c’erano state discussioni sull’esclusività dei prodotti Activision Blizzard, come la saga di Call of Duty. Microsoft ha sottolineato che non paga per avere esclusività sulla propria piattaforma, a differenza dei competitor. Ci sono stati casi di produzioni third party che hanno saltato l’uscita su console Xbox a causa della strategia aggressiva di Sony. Recentemente è stata ammesso che anche Starfield era stato concepito come esclusiva PS5, ma Microsoft ha preferito acquisire tutto il gruppo Bethesda per non perderne la produzione.